Mengoni piglia tutto. Vince la gara delle cover con una splendida interpretazione di Let It Be insieme al Kingdom Choir batte Ultimo (ancora una volta) che aveva accanto nientepocodimenoche Eros Ramazzotti e soprattutto un medley di brani bellissimi.  Sanremo 2023 quest’anno sembra essere proprio il festival di Mengoni. Ma sarà così fino alla fine?

Ed a proposito di finale, insieme alla musica la lettera di Zelensky.

“Portare la guerra in mezzo ai Cugini di Campagna mi sembra veramente fuori luogo. La lettera letta da Amadeus? Stasera sarò con i miei figli, ci guarderemo un film”. E’ stato chiaro il leader della Lega Matteo Salvini, ma oggi che piaccia o no a Sanremo è il giorno di Zelensky e della sfida finale, non quella fra Ucraina e Russia ma quella in classifica.

“Io avrei preferito che Zelensky fosse stato  a Sanremo” Ha detto  la premier Giorgia Meloni, spiegando di aver “apprezzato” la scelta del presidente ucraino di inviare poi la lettera. “Mi dispiace più che altro che si sia creata una polemica: non è mai facile far entrare la politica in una manifestazione come Sanremo, anche se poi ci entra sempre”.

Ieri intanto abbiamo visto tante cose. Madame Carla Bruni elegantissima accanto a Colapesce e Di Martino, anche loro alti in classifica, Lorella Cuccarini con il giovani Olly in un’accattivante versione de “La notte vola” Elisa e Giorgia, Ultimo ed Eros Ramazzotti, entrambi con dei medley che hanno fatto esplodere il pubblico dell’Ariston e Mengoni con Kingdom Choir 13 solo per citarne alcuni.

Una serata che ha reso omaggio alla grande musica italiana ed a Peppino Di Capri, che ha ricevuto un giusto riconoscimento.

La rivelazione Chiara Francini.

Bravissima, sicura, elegante, gradevole sempre, ironica. Bellissima figura ieri per Chiara Francini quarta coconduttrice nel senso più classico della parola rispetto alle compagne che l’hanno preceduta. E stasera torna Chiara Ferragni protagonista la prima sera.

Giorgia legalizzala

Poteva mancare il messaggio di Fedez? Certo che no ed al termine di Ohi Maria con Articolo 31 si sente forte e chiara “Giorgia legalizzala”, un invito alla premier Meloni a legalizzare le droghe leggere. Zarrillo aveva inneggiato alla libertà e Rosa Chemical all’amore ed al sesso. Insomma a Sanremo ce n’è per tutti.