L’AFFIDO FAMILIARE A MESSINA L’INCONTRO PROMOSSO DAL CIRS CASA FAMIGLIA

Domani sabato 4 maggio, in occasione della Giornata Nazionale dell’Affido, a partire dalle 8.30 nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca si terrà l’incontro formativo “Le famiglie cambiano, l’accoglienza resta. L’affido familiare: responsabilità ruoli e compiti”. L’evento è promosso e organizzato dal Cirs Casa Famiglia ETS e dall’AIAF Messina, con il patrocinio del Comune di Messina e dell’Ordine degli Psicologi della Sicilia.

Nella prima parte della giornata, dopo la registrazione dei partecipanti e i saluti istituzionali inizieranno i lavori del convegno. Sono previste le relazioni della prof.ssa Mariaeugenia Parito- UniMe, del dott. Pasquale Addesso- Tavolo nazionale affido, del dott. Andrea Pagano- Procuratore capo Procura dei minori di Messina, della dott.ssa Francesca Pricoco- Presidente Tribunale per i minorenni di Messina, dell’avv. Cettina Miasi- referente AIAF ME, dell’avv. Caterina Galletta- socia AIAF ME, del dott. Onofrio Smiroldo- Cancelliere ufficio del Giudice Tutelare del Tribunale di Messina e delle assistenti sociali del Centro affidi del Comune di Messina Daniela De Salvo ed Eleonora Rotondo.

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L’incontro formativo riprenderà alle 15.30 con le testimonianze delle associazioni “Metacometa”, “Famiglie per l’accoglienza” e “Eos Messina” e di alcune famiglie  affidatarie e gli interventi dell’assistente sociale responsabile del C.I.R.S. ETS Aurora Arena e la psicologa Denise Grezzo. Le conclusioni sono affidate al dott. Giovanni Amante- Garante per l’infanzia. Modererà i lavori l’avv. Cinzia Fresina- DR AIAF e vice presidente Cirs ETS.

L’appuntamento nasce con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione sul tema dell’istituto dell’affido, anche alla luce dei profondi cambiamenti intervenuti nel tessuto sociale, familiare e giuridico. Nel corso dell’evento verrà posto l’accento sull’importanza dell’affido come sostegno alla genitorialità e a tutela del minore. Un meccanismo che ha efficacia se la rete dei servizi alla base funziona, nell’interesse non solo del soggetto vulnerabile, ma dell’intera collettività. Il livello di civiltà di un territorio si misura infatti dall’accoglienza che riesce ad esprimere, da qui la necessità di un confronto sull’implementazione della cultura dell’affido, affinchè diventi “regola”, come responsabilità individuale e generale, al di là dei momenti emergenziali causati da guerre o criticità internazionali.

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Durante l’incontro si discuterà anche del ruolo delle case famiglia. E’ fondamentale, infatti, recuperare una contro narrazione circa il sistema di accoglienza delle strutture, che svolgono un importantissimo compito di tutela e protezione. Si parlerà inoltre della necessità di garantire e attualizzare la formazione interdisciplinare sia per le famiglie affidatarie, ma soprattutto per gli operatori che a vario titolo si occupano di affido.

Ai professionisti partecipanti in presenza, tra avvocati ed assistenti sociali, ed agli studenti universitari dei corsi di studio in scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali, verranno riconosciuti crediti formativi. E’ in corso la procedura per il riconoscimento CFU destinati ad “attività a scelta” per gli studenti dei corsi di studio del Dicam di UniMe.

Sarà possibile seguire i lavori del convegno anche online sulla pagina Facebook del Cirs Casa famiglia al seguente link https://www.facebook.com/cirs.messina

 

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