SANREMO AL BACIO, TANTO FESTIVALBAR E LE CANZONI “ACCHIAPPANO”

Chi è riuscito a vedere la prima serata del Festival di Sanremo fino alla fine alzi la mano. Bè sicuramente tanti e  tanti altri che magari si saranno risvegliati con il Viva Rai2 di Fiorello alle 2 inoltrate.

30 canzoni 30 sono davvero tante

soprattutto se alternate da gag, incursioni, omaggi e momenti vari, alcuni bisogna dire emozionanti come il ricordo di Toto Cutugno del quale è stato riproposto il pezzo del 1990 “Amori” giunto secondo e interpretato allora con Ray Charles.

Ma di alcune cose magari se ne potrebbe fare a meno, e forse il prossimo anno (senza Ama) bisognerà ridimensionare il numero dei partecipanti, un po’ come si chiede per la serie A nel calcio.

 Per fortuna le canzoni “acchiappano”

Di Fiorella Mannoia, Annalisa, Diodato, la rivelazione Clara, il messaggio sociale de La Sad, l’intenso Irama ed ancora Mahoomod, la straripante Loredana Bertè, Geolier, l’etnica Aneglina Mango alcuni fra i tanti pezzi migliori, ma di sicuro in questi giorni riascoltandole ne scopriremo molti altri.

Promessa mantenuta di Ama: le canzoni vi  piaceranno

Certo, più che Sanremo in tanti moment sembrava di essere al Festivalbar, ma oggi, il mood della musica italiana è questo e probabilmente anche il marchio di fabbrica di Amadeus.

Fiorello ha fatto Fiorello

Non dovevi salire sul palco ha detto Ama all’amico Ciuri, ma le gag improvvisate o  no ci stavano benissimo e con le sue mille trovate, anche con la gag dell’intelligenza artificiale Saro Tindaro Fiorello riesce a far sorridere sempre e l’Aristonello è una delle sue grandi genialate.

E Marco Mengoni ha fatto Mengoni.

Bellissima l’interpretazione di “due vite”, davvero la canzone più bella di Sanreo 2023 ed altrettanto emozionante  più il medley con tutte le sue più belle canzoni

Sacro e profano, sorrisi e riflessione, musica e spettacolo

Come di baudiana memoria, Amadeus insomma sembra aver azzeccato il giusto mix di canzoni e varietà declinato nel terzo millenio. Ci sono i nomi amati dai giovani e vecchi leoni come i Ricchi e Poveri.

La formula è questa, la liturgia sanremese è uguale e fedele a sé stessa, cambia il contorno ma il menu è questo. La differenza la fanno le canzoni ed i personaggi, ma ormai di grandi ospiti internazionali non si parla più….salvo sorprese dell’ultima ora, anzi degli ultimi giorni.

Stasera si esibiranno 15 dei cantanti in gara che saranno annunciati dagli altri cantanti in gara. coconduttrice accanto ad Amadeus sarà Giorgia che ricorderà i 30 anni del suo primo successo “E poi”

 

 

 

 

 

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