WEEKEND DI MAGGIO ALLE EOLIE, UN VIAGGIO TRA NATURA, SAPORI E MAGICI PANORAMI

Con l’arrivo di maggio e le giornate che si allungano, le Isole Eolie si risvegliano  e si mostrano in tutta la loro bellezza, offrendo il contesto ideale per un weekend all’insegna del relax, del gusto e dell’avventura. Situate al largo della costa nord-orientale della Sicilia, queste sette perle vulcaniche – Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi – sono un mix perfetto di natura, mare cristallino e tradizione.

Lipari, la più grande e vivace delle isole, è il punto di partenza ideale. Passeggia tra i vicoli del centro storico, visita il Castello di Lipari e il Museo Archeologico Eoliano, che racconta la storia millenaria di questo arcipelago.

Pranzo consigliato con vista sul porto, magari con un piatto di pasta alle sarde o con un più fresco insalata di capperi e pomodorini eoliani. Non dimenticare un calice di Malvasia delle Lipari.

Nel pomeriggio, prendi un aliscafo per Vulcano: qui puoi rilassarti nei celebri fanghi termali (riaperti da poco), oppure affrontare la salita al Gran Cratere per ammirare una delle viste più spettacolari dell’arcipelago. Al tramonto, i colori dell’isola si accendono: perfetto per qualche foto suggestiva.

Salina – il cuore verde delle Eolie

A inizio maggio, Salina è un’esplosione di verde e profumi. Conosciuta per la sua natura rigogliosa e la produzione di Malvasia e capperi, è l’isola ideale per chi cerca tranquillità e autenticità.

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Fai tappa a Santa Marina Salina per una colazione con granita e brioche, poi dirigiti verso Pollara, il villaggio reso celebre dal film Il Postino con Massimo Troisi. Il panorama dal belvedere è pura poesia.

Per pranzo, fermati in una trattoria locale e prova il celebre pane cunzato, magari accompagnato da un bicchiere di vino bianco locale. Se sei appassionato di trekking, puoi salire sul Monte Fossa delle Felci, il punto più alto delle Eolie: il panorama a 360° ti ripagherà della fatica.

Dove dormire

Per una vera esperienza eoliana, scegli un boutique hotel o una guesthouse gestita da locali. A Lipari, il quartiere di Marina Corta è perfetto per chi cerca vita serale e ristoranti; a Salina, le zone di Malfa o Lingua sono ideali per chi ama la pace e la vista mare.

Specialità da non perdere

Capperi di Salina: piccoli, saporiti, perfetti in ogni piatto.

Malvasia delle Lipari: vino dolce e aromatico, da gustare al tramonto.

Totani ripieni e pesce fresco alla griglia: protagonisti della cucina eoliana.

Granita al caffè con panna o al limone, con brioche rigorosamente “col tuppo

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Stromboli, Filicudi e Alicudi – l’anima selvaggia delle Eolie

Se riesci a prolungare il weekend di un giorno o due, non perdere l’occasione di visitare alcune delle isole più suggestive e meno battute:

Stromboli, l’isola del fuoco, è dominata dal suo vulcano attivo che offre uno degli spettacoli naturali più affascinanti d’Europa. Con una guida esperta puoi salire al cratere o semplicemente ammirare le eruzioni notturne dalla barca o dalla spiaggia di Sciara del Fuoco. Il borgo di Ginostra, raggiungibile solo via mare, conserva un’atmosfera autentica e senza tempo.

Il blu del mare e del cielo di Salina

Filicudi, selvaggia e poetica, è ideale per chi cerca silenzio e paesaggi aspri. La Grotta del Bue Marino e i faraglioni di La Canna sono tappe imperdibili per un’escursione in barca. L’isola è anche uno scrigno archeologico, con resti preistorici nel villaggio di Capo Graziano.

Alicudi, la più remota e affascinante, è un salto indietro nel tempo. Niente auto, solo mulattiere e gradini in pietra che si arrampicano sulla montagna. Ideale per chi vuole staccare completamente e vivere un’esperienza autentica, tra scale di pietra, vista sull’orizzonte infinito e il canto del vento.

Le foto dell’articolo sono di Giuseppe Contarini, Valentina Pellitteri e Patrizia Casale