Nel cuore della Sicilia sud-orientale, tra le province di Ragusa e Siracusa, si estende il paesaggio affascinante e selvaggio dei Monti Iblei, un’area ricca di natura incontaminata, canyon, cascate e fitte zone boschive che rappresentano una delle mete più amate dagli appassionati di trekking, escursionismo e passeggiate rilassanti.
I boschi offrono un paesaggio sorprendente e variegato, che alterna zone rocciose, forre calcaree e vallate verdeggianti. Tra le aree più note ci sono la Riserva Naturale di Pantalica, Valle dell’Anapo e Cava Grande del Cassibile, nel territorio siracusano, e i boschi di Calaforno, Canalazzi e Chiaramonte Gulfi nel ragusano. Qui si trovano sentieri che attraversano lecci, pini, carrubi e querce, offrendo ombra e frescura anche nei mesi più caldi.
La rete di percorsi naturalistici è ampia e adatta a diversi livelli di esperienza. Ci sono sentieri impegnativi per escursionisti esperti, come quelli che risalgono le cave iblee, e percorsi più semplici per famiglie e amanti delle passeggiate tranquille. Il sentiero dell’Anapo, ad esempio, segue il tracciato di una vecchia ferrovia dismessa ed è perfetto per tutti, tra natura rigogliosa e resti
Oltre alla bellezza dei boschi, i Monti Iblei custodiscono tesori storici e archeologici: necropoli preistoriche, mulini abbandonati, ponti in pietra, chiese rupestri e borghi immersi nella campagna. In molte zone, è possibile abbinare una passeggiata con una visita culturale o una sosta gastronomica nei paesini vicini, per gustare prodotti locali come ricotta, miele, vino e pane fatto a legna.
I boschi dei Monti Iblei rappresentano una delle mete più affascinanti per chi ama la natura e il movimento. Tra Ragusa e Siracusa, questi angoli verdi offrono un’alternativa autentica al turismo di massa, un contatto diretto con la terra siciliana più vera. Una meta perfetta per ricaricare corpo e spirito, camminando tra alberi, pietre e storia.