ENNA, TRA AGRICOLTURA, ARTIGIANATO E TURISMO: ECCO L’ECONOMIA CHE RESISTE

La provincia di Enna conferma la sua vocazione agricola e artigianale, con un’economia che, pur tra difficoltà strutturali e spopolamento, continua a resistere grazie alle sue eccellenze.

Tra le attività più importanti, l’agricoltura resta il pilastro portante. Nelle campagne ennesi si coltivano frumento duro, orzo, legumi, oltre agli ulivi che danno un olio di alta qualità inserito nei disciplinari DOP..

Insieme all’agricoltura anche la zootecnia ha un ruolo molto importanti con gli  allevamenti ovini e bovin, da cui derivano prodotti caseari tipici e rinomati come il Piacentinu Ennese DOP, celebre per l’aggiunta di zafferano che dona al formaggio il suo caratteristico colore giallo, e la Provola ennese.

Le  miniere di zolfo sono ormai un ricordo  mentre resta attiva l’estrazione del salgemma, ancora presente in impianti di lavorazione sul territorio.

Non meno rilevante il settore del turismo culturale e religioso, che valorizza la ricca storia di Enna: dal Castello di Lombardia al Duomo, fino alla celebre Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, patrimonio UNESCO che attira visitatori da tutto il mondo. Forte richiamo anche i riti della Settimana Santa ennese, tra le processioni più suggestive dell’isola.

L’artigianato è un altro tratto distintivo: dalla tessitura tradizionale ai ricami, dalle lavorazioni in ferro battuto alla ceramica, fino alla trasformazione agroalimentare di olio, formaggi e conserve che raccontano l’identità contadina di questa terra.

Un tessuto produttivo che, nonostante le fragilità, mantiene vivo un territorio dalla storia millenaria, puntando sulla qualità delle proprie radici e sulla valorizzazione sostenibile delle sue risorse.