Terzo atto del Festival di Sanremo e terzo giorno di pagelle per gli artisti in gara, gli ospiti e i conduttori della kermesse. Carlo Conti mantiene la sufficienza ,ma sostituisce il papillon alla cravatta. 6 1/2.

 Elettra Lamborghini 5 1/2. L’intenzione è buona, il risultato meno, Miriam Leone parte con la sufficienza, ma cresce look dopo look raggiungendo il massimo dei voti con l’abito color giallo burro. 10/10. Incantevole.
 Katia Follesa 6 1/2. La co-conduttrice non impressionano per gli outfit, mentre make-up, acconciatura e carisma hanno la meglio. 
 Massimo Ranieri disinvolto. L’artista dalla voce di ferro si esibisce con le mani in tasca ostentando un’ eleganza d’altri tempi. I capelli, volutamente scomposti,  emanano la sicurezza di chi sa che tutto può. 8/10. 
 A Sara Toscano si perdona tutto. La giovane età non aiuta e nonostante la freschezza dei lineamenti e i capelli da bambola, l’artista non convince con il look. Se il Mini dress passa, il collant fantasia è bocciato! A Sanremo e nella vita. 5/10. 
Joan Thiele in Chanel è una sinfonia dark-chic in chiave teen. Glamour e di tendenza! 9/10. Perché se lo vedi indossato da Dua Lipa alla Paris Fashion Week la competizione diventa tosta. 
 Clara è sempre Clara. Tuttavia la sua particolare bellezza spegne qualsiasi look. Vale per lei e per la collega Rose Villain (che stasera non compete). Meglio abiti meno strutturati. Voto 6/10.
 
Noemi porta il fil rouge dello stile vecchia Hollywood proposto nella prima serata del Festival anche in questa seconda esibizione. Luminosa. Credibile. Giusta. 9/10.
 
Olly appena sufficiente. «Carino», come lo definisce la stessa Miriam Leone. Il look non sconvolge. Poco male però, perché il cantante realizza il secondo debutto su Spotify più alto della storia di Sanremo. Insomma, il pezzo vince.
 
10/10 per i Coma Cose in maison Valentino. Bella la scelta di matchare il blazer color baby blue di lui ai i collant rosso fuoco di lei. Unici due colori di rottura in un insieme di shade neutre e burrose. 
 
Tony Effe 6/10. Il rapper torna a mostrare i tattoo indossando un blazer in pelle senza nulla sotto. Peccato, perché in abito bianco “c’eravamo tanto amati”.
 
Francesco Gabbani 9/10 e viva la vita così com’è! L’artista strappa un fiore color magenta al bouquet e lo appunta sul blazer. Ci piace. È magenta anche la cravatta di Kekko Silvestre. Stessa palette  del collega Gabbani ma un po’ più pasticciata.  
 
Gaia 9/10. Una perfetta winter in un perfetto abito color argento. I capelli in stile boho chic rendono il total look fresco e giovanile.