IL CARNEVALE DI ACIREALE, DOVE LA TRADIZIONE INCONTRA LA MERAVIGLIA

Nel cuore della Sicilia, tra le architetture barocche e il profumo del mare, Acireale si trasforma ogni anno in un palcoscenico a cielo aperto per uno dei carnevali più spettacolari e antichi d’Italia. Il Carnevale di Acireale è un’esplosione di colori, arte e creatività che incanta chiunque vi partecipi, un viaggio nell’immaginazione che affonda le sue radici in secoli di storia popolare.

Le strade della città si animano con sfilate grandiose, dove i protagonisti indiscussi sono i carri allegorici in cartapesta: vere e proprie opere d’arte mobili, realizzate con maestria dagli artigiani locali. I volti grotteschi e le scene satiriche, ispirate spesso alla politica e alla società contemporanea, si muovono con ingegnosi sistemi meccanici, dando vita a spettacoli che lasciano a bocca aperta.

A rendere ancora più unica l’atmosfera è la presenza delle famose “macchine infiorate”: carri decorati interamente con fiori freschi, capaci di raccontare storie attraverso profumi e petali. È una tradizione che unisce eleganza e maestria, arricchendo l’evento di un tocco poetico e profondo.

Tra musica, costumi scintillanti, bande folkloristiche e spettacoli pirotecnici, il Carnevale di Acireale si conferma come una festa che coinvolge ogni senso. Il pubblico, che giunge da ogni parte d’Italia e non solo, diventa parte integrante della manifestazione, tra balli in maschera, risate collettive e un’atmosfera festosa che invade ogni angolo della città.

Il momento simbolico e più atteso è il rogo di Re Burlone, figura che incarna lo spirito del Carnevale. Il suo addio scenografico chiude la festa con un misto di malinconia e rinnovamento, segnando il passaggio verso un tempo più sobrio.

Il Carnevale di Acireale non è solo una festa: è un rituale collettivo, una celebrazione dell’identità locale e della fantasia umana. È un appuntamento imperdibile per chi cerca bellezza, tradizione e meraviglia nel cuore del Mediterraneo.

Foto Rossella Garufi