Quando si avvicina settembre l’isola si riempie di fichi d’india. Sulle pale guardiane che tutto l’anno sembrano guerrieri che proteggono l’isola dagli invasori compaiono i frutti sia sui bordi dei cladodi che nel mezzo della foglia o pala che si voglia chiamare e piano piano si colorano, e quando sono tutti colorati è tempo di raccolta, con il coppo o a mano. Vi raccomando, fatelo di mattina presto quando ancora le spine quasi impercettibili alla vista sono ben attaccate, praticamente ancora dormono, sennò se si svegliano svolazzano e non se ne esce incolumi. Non fanno male assolutamente e rimuoverle richiede solo pazienza e pinzetta.
Ingredienti per 6 vasetti da 300 gr
2.5Kg di fichi d’india maturi ma non troppo già sbucciati
750gr di zucchero di canna
2 limoni gialli: succo e scorza
1 bicchiere d’acqua
Procedimento
1. Dopo aver raccolto i fichi d’india metterli in acqua per fare ammorbidire le spine, aspettare mezz’ora e quindi sciacquare abbondantemente.
2. Con coltello e forchetta e a mano con i guanti, meglio se a farlo si è a quattro mani, sbucciare i fichi d’india
3. Tagliare i frutti a pezzi e metterli in una pentola antiaderente
4. Aggiungere lo zucchero, la scorza e il succo dei due limoni, un bicchiere d’acqua
5. Accendere il fuoco e bollire per 20 minuti
6. Trascorsi 20 minuti di bollitura passare il tutto a setaccio per eliminare i semi
7. Rimettere tutto nella pentola e continuare a bollire a fuoco medio fin quando non si sarà raggiunta la giusta consistenza che si può verificare con la prova del piattino (mettendo un cucchiaino di marmellata in un piattino e muovendolo se la marmellata solidifica bene è pronta)
8. Riempire i vasetti precedentemente sterilizzati, chiudere bene e capovolgere fino a raffreddamento. Io di solito aspetto tutto un giorno prima di girarli.
E’ pronta! Con i formaggi è perfetta.