CINEMA E CULTURA AL CENTRO DELL’HORCYNUS FESTIVAL

Si sta per concludere la seconda settimana dell’Horcynus Festival, a cura della Fondazione Horcynus Orca e della Fondazione MeSSInA, con appuntamenti in programma ancora fino al 6 agosto.

Dopo il  successo del concerto  che ha visto protagonista Stefano “Cisco” Bellotti (co-fondatore dei Modena City Ramblers) nella giornata dedicata ad un approfondimento sulla strage di Portella della Ginestra del 1947, il Festival prosegue al Parco Horcynus Orca di Capo Peloro  oggi sabato 29 luglio alle ore 19.30 con la presentazione del libro “Una trama divina. Gesù in controcampo” del gesuita e teologo Antonio Spadaro, con prefazione di Papa Francesco, che dialogherà con la scrittrice Nadia Terranova.

 Spadaro è direttore della rivista “La Civiltà Cattolica” e membro del Board of Directors della Georgetown University, segue Papa Francesco nei suoi viaggi Pastorali, collabora con “La Repubblica” ed è autore della rubrica di commento al Vangelo sul “Fatto Quotidiano”. Di recente è stato nominato da Papa Francesco membro della 1a sessione della XVI Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi sul tema “Per una Chiesa sinodale: comunione partecipazione, missione”.

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Nel corso della serata sarà consegnato il Premio Horcynus Orca 2023 allo scenografo Marco Dentici, originario di Galati Marina e vincitore nel corso della sua carriera di un David di Donatello e di tre Nastri d’Argento.

Dentici ha collaborato  al progetto Horcynus EDU, che ha coinvolto 12 istituti scolastici cittadini accompagnando gli studenti in un percorso di visione di film di impegno civile, abbinando le proiezioni a lezioni sugli strumenti e le metodologie del linguaggio cinematografico.

Alle ore 21.15 è in programma il film di animazione “Metamorphosis” (2022) del regista Michele Fasano, che sarà anche presente alla serata del Festival.

Da  domani domenica 30 luglio a martedì 1 agosto ritorna l’atteso appuntamento con il Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano, a cura di Iris Martin-Peralta e Federico Sartori, grazie alla collaborazione delle fondazioni messinesi con l’Ambasciata di Spagna in Italia: tre giorni di pellicole, in versione originale con sottotitoli in italiano, con una selezione che dà ampio spazio a film altrimenti invisibili in Italia.

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Il Festival del Cinema Spagnolo e Latinoamericano sarà aperto alle 21.00 con la proiezione del cortometraggio “Time (L)over” di Alvaro Pinnel.

Alle 21.15 è in programma il film “Suro” (2022) di Mikel Gurrea. Saranno presenti i curatori Federico Sartori e Iris Martin Peralta e, in collegamento, il regista Mikel Gurrea.

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