PERCHE’ MESSINA E’ LA CITTA’ ITALIANA CHE SI AFFIDA DI MENO ALLE IMMOBILIARI

Per vendere e comprare casa è sempre meglio affidarsi ad un’agenzia immobiliare. Lo rivela anche un’analisi di Reopla secondo la quale a fronte di una media nazionale di 6,4 mesi per completare una compravendita le tempistiche si abbassano a 5,8 mesi se ad occuparsene è un intermediario contro gli oltre 12 mesi necessariamente necessari se questo la vendita avviene fra privati.

Questi sono alcuni dei dati salienti del report “Il ruolo di agenzie e privati nelle compravendite immobiliari – come cambiano tempi e margini di trattativa”, realizzato dallo strumento AgentPricing.com di Reopla, la società parte del gruppo Sprengnetter specializzata nella Big data Analysis e nella realizzazione di software innovativi e Avm (automated valuation mode) per il settore immobiliare.

I dati delle città

Ad oggi, il mercato immobiliare residenziale conta quasi un milione di immobili in vendita. L’85,9% di queste operazioni è gestito da agenzie immobiliari, il 14,1% da privati.
Bologna è la città che si affida di più alle agenzie (l’89,4% degli immobili), Messina quella dove sono più frequenti le trattative gestite da privati (25,2 per cento).

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Roma la città italiana con il maggior numero di compravendite, 30.570, di cui 24.120 gestite da agenzie. Seguono Milano con 17.458 vendite (di cui 15.154 affidate ad agenzie) e Torino, 13.280 vendite (11.819 in agenzia). A registrare il minor numero di compravendite sono, invece, Trieste (1.405), Verona (2.093) e Messina (3.143).

Dove ci si affida di più alle agenzie e dove ai privati

Infine, dall’analisi di Reopla si osserva come nel Nord Italia prevalgano le transazioni gestite da agenzie immobiliari, mentre al Sud e nelle Isole sale la percentuale di vendite tra privati.

tra privati il podio vede in testa Messina (25,2%), seguita da  Catania (24,3%) e Napoli (22,5 per cento). Subito dopo compare Roma (21,1%) che è anche la città d’Italia con il numero più alto di transazioni gestito da privati, 6.450.

Per commentare i dati che riguardano la città di Messina abbiamo sentito Gaetano Bucca esperto titolare dell’agenzia Incentro Immobiliare.

“Ritengo che ci siano 2 aspetti che danno vita al fenomeno della disintermediazione che a Messina arriva fino al 25%.” Risponde il titolare di Incentro Gaetano Bucca. “Il primo è quello economico, il cliente che si muove in un mercato saturo di offerte, punta al massimo risparmio che però nella realtà, come abbiamo visto è un risparmio apparente, in considerazione del fatto che quando la trattativa si gestisce tra privati si rischia di perdere molto tempo e molto denaro.
Il secondo fattore è quello che secondo me ha molti margini di miglioramento ed è la percezione che i clienti hanno dei professionisti del settore.
Una maggiore  compattezza e uniformità nei comportamenti quotidiani, rispetto per i colleghi e soprattutto contrasto dell’abusivismo sarebbero veri motori trainanti per l’intero comparto che farebbe fare alla nostra città un vero balzo in avanti.
 Tutti noi professionisti della mediazione immobiliare dovremmo prendere i dati di questo focus come spunto per fare un po’ di autocritica, organizzandoci meglio sul territorio in termini di qualità del servizio e competenze tecniche che sono i motivi principali per i quali un venditore dovrebbe sceglierci come alleato nella gestione del suo patrimonio grande o piccolo che sia.”

 

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