Marzia Villari

“LE DONNE POSSONO ESSERE IMPRENDITRICI AGRICOLE” IL DISCORSO DI MARZIA VILLARI AL TED X LUMSA

Marzia Villari, realizza nel 2013, insieme al padre un progetto imprenditoriali agricolo a Messina. Il 24 Marzo lo ha esposto alla conferenza TED X Lumsa. Tra i temi l’uscita dalla comfort zone ed il ruolo della donna nel settore.

Un ritorno al passato ma con lo sguardo verso il futuro. Questa la frase che meglio definisce il pensiero e la carriera di Marzia Villari. Lei, una giovane messinese con la voglia di fare della propria vita un qualcosa che la renda orgogliosa e la faccia stare bene. Inizia i suoi studi in città e come la maggior parte dei giovani siciliani a 18 anni decide di trasferirsi a Milano per continuare l’università. È partita pensando di voler studiare moda, infatti si iscrive al corso di economia gestionale per il settore.

marzia villari

Nel frattempo qualcosa sconvolge i suoi piani. Il papà Angelo, a Messina, trova e bonifica un appezzamento di terreno in centro città.  Cosa farci? Beh Marzia ha già qualcosa in mente grazie ai suoi viaggi nei quali scopre l’interesse per le gastronomia dei luoghi che visita. Così da Milano, approda a Roma per avvicinarsi il più possibile alla sua città. Entrambi hanno cominciato pertanto a studiare una nuova realtà, quella della produzione agricola.

“Quello che mi attirava tantissimo era la materia prima. Capire appunto la qualità e l’eccellenza del prodotto finale. Così ho deciso di avvicinarmi per completare gli studi alla Lumsa nel corso di relazioni pubbliche e comunicazioni digitale. Per cui studiavo e lavoravo”.

Nel 2013 nasce Villarè. L’azienda punta inizialmente alla vendita di prodotti ortofrutticoli ma pian piano  diventa multifunzionale, ossia non si ferma solo alla produzione e la varietà dei prodotti ma vengono inseriti altri eventi, ad esempio dei percorsi per i bambini o spettacoli musicali. La vision infatti dell’azienda è riconnettere l’uomo alla natura. La figura professionale di Marzia e la sua passione per il mondo digital, sono stati e sono il fulcro per la realizzazione di questo progetto imprenditoriale:

“I miei studi sono stati fondamentali. Tutto quello che abbiamo avuto nel tempo, con sacrificio ed impegno, è stato supportato dall’attività digitale, dalla presenza sui social. La strategia di comunicazione e lo studio dei social media sono molti importanti. La competenza ed il sapere sono la base per far in modo che la propria azienda progredisca. Io sono innamorata di questo progetto, è la mia creatura”.

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Marzia Villari al TED X Lumsa

Il TED è un’organizzazione No Profit americana che riunisce tramite una conferenza annuale i più famosi pensatori e innovatori mondiali su una determinata tematica. Il tema scelto per questo 2023 è stato Get on the Future: “Il futuro non solo come incognita, ma come occasione per cambiare il mondo.”

marzia villari

“L’università dove ho studiato, appunto la Lumsa, ha organizzato un Ted e mi hanno scelta come una personalità che potrebbe rappresentare un modo nuovo di vedere il futuro, l’innovazione. Sono arrivata lì grazie a loro in quanto conoscevano già il mio progetto come giovane imprenditrice agricola”.

Marzia, dunque, il 24 marzo interviene al prestigioso appuntamento con uno speech dal titolo “Ritorno alla terra”, ciò che la rappresenta maggiormente.

“L’obiettivo era trasmettere l’idea di poter fare qualcosa di diverso. Non rimanere nella propria comfort zone. Per me ritorno alla terra significa due cose: sono tornata nella mia terra natale e l’ho scelto come mestiere. Il profondo contatto con la terra vale molto”.

Un discorso durato una decina di minuti nei quali l’imprenditrice ha raccontato il suo percorso personale, la scelta di rientrare a Messina e la sua crescita ottenuta grazie alla sua audacia. Oltre alla sua determinazione nell’approcciarsi ad un mestiere nell’immaginario comune indirizzato alla figura maschile.

“Spesso mi sono sentita dire, sei donna non puoi fare la contadina. Per me è stato duro imparare a farmi riconoscere ed a farmi valere. Solo il 30% delle aziende agricole italiane sono condotte da donne. E neanche tutte perché poi sono a guida dirigenziale maschile. Invece la donna ha tante opportunità, ad oggi fare agricoltura significa non solo arare un campo, ma innovazione, tecnologia, una prospettiva diversa con cui vedere le cose. L’agricoltura poi è donna da sempre, l’impegno con cui cura le piante è diverso da un uomo. La donna può essere imprenditrice, può essere tutto se lo vuole in ogni settore, tanto come un uomo”.

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Tutti i presenti hanno apprezzato questi punti del discorso di Marzia ed ha continuato sostenendo inoltre un altro dei suoi punti cardine: l’agricoltura ed i social media possono coesistere anzi danno nuove opportunità di lavoro, come lo è stato per lei. Non sono due realtà anacornistiche.

“ Il mondo di ieri ed il mondo di oggi si incrociano e camminano insieme per raccontare quello che può essere un modello di business per il futuro. Un’azienda agricola polifunzionale che crede in tanti progetti diversi. Noi ci siamo fatti conoscere proprio grazie ad i social, eliminando la pubblicità più classica come i volantini o cartelloni in città. Certo, c’è un grande studio e programmazione dietro, come in ogni cosa”.

Attimi molto emozionanti per una ragazza giovane, che però ha fatto del suo volere, la sua realtà quotidiana “Essere selezionata tra i tanti studenti come progetto innovatore è stato molto emozionante. Vuol dire che qualcosa di bello l’ho fatto. Stiamo già pensando al futuro, sicuramente stiamo lavorando intanto per migliorare ed aumentare la produzione. Il sogno è andare oltre lo Stretto ed arrivare alle Alpi con l’export. Mi definisco una maratoneta, ci alleniamo per percorrere distanze sempre più lunghe ma partendo da quelle brevi”.

L’opportunità di Messina

Sia Marzia che Angelo Villari hanno da sempre avuto come obiettivo la creazione di un progetto imprenditoriale volto al futuro, all’innovazione, al sociale. L’impresa può solo che aiutare un territorio, ma ha bisogna di essere supportata dalla città per poter darne nuova linfa.

“Villarè è una fattoria urbana, dove mi diverto e cerco di far divertire gli altri, cercando di portare delle novità in una dimensione come Messina. A differenza di ciò che si pensa, le opportunità ci sono e dobbiamo crearle, anche con le difficoltà che ne scaturiscono. È una gratificazione diversa. Fa la differenza creare qualcosa in un luogo in cui c’è poco, diventa anche un programma di riqualificazione sociale. Per altri progetti consiglio di darci e dare fiducia ai giovani. Siamo noi il futuro quindi dobbiamo supportaci a vicenda.”

Mariacristina La Rosa

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