La struttura di contrasto al dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, raggiunge un altro importante risultato nella protezione delle coste siciliane dall’ erosione.
È stata pubblicata la gara per l’affidamento a Messina, dei lavori di risanamento costiero nel tratto Santa Margherita-Galati Marina. 1,2 milioni di euro l’importo complessivo della gara d’appalto a cui si potrà partecipare entro il 19 aprile.
«L’obiettivo – commenta il governatore Schifani – è quello della salvaguardia delle nostre coste dall’erosione che ha causato un progressivo arretramento delle linee di riva e una diminuzione delle superfici sabbiose, con gravi conseguenze per l’ambiente, il turismo e l’economia.
Ancora poche settimane e verranno affidati i lavori, a difesa dell’abitato e delle infrastrutture per restituire ai residenti e ai turisti porzioni di litorale.
L’area interessata – circa due chilometri – è quella a sud del villaggio di Galati Marina fino alla foce del torrente Santo Stefano. Il progetto prevede la realizzazione di quattordici pennelli ripascitori e di una scogliera costituita da un’unica pezzatura di massi disposti in triplo strato e con inclinazione verso nord.