Eleonora Campisi è una giovane laureata in relazioni Internazionali, ha studiato in Russia con Erasmus+ ed ha lavorato come interprete per alcuni progetti all’estero. Dalle sue riflessioni sulla sostenibilità ambientale nasce Rescueat.
La perdita e lo spreco alimentare sono un problema economico, ambientale e sociale. Già nel 2011 l’Onu ha calcolato che circa un terzo del cibo globalmente prodotto viene perso o sprecato durante le fasi di produzione e commercializzazione. Di conseguenza, l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha approvato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile unitamente a 17 obiettivi universali per porre fine alla povertà estrema, combattere disuguaglianze ed ingiustizie, e contrastare i cambiamenti climatici.
Anche l’Italia, con la L. n.166 del 2016 detta “Legge Antisprechi”, si è fatta promotrice di iniziative rivolte a ridurre gli sprechi. Le proposte coinvolgono tutte le fasi di produzione, trasformazione, distribuzione e somministrazione di prodotti alimentari, farmaceutici e non solo.
RESCUEAT
C’è una grande attenzione al tema della sostenibilità ambientale, in concreto però si agisce poco. Fortunatamente ci sono giovani che non accettano quest’inerzia e si adoperano per favorire il cambiamento. Tra questi visionari sognatori che passano all’azione c’è Eleonora Campisi, ideatrice e project manager di Rescueat.
Certamente essere a contatto con la GrowApp S.r.l., realtà aziendale di famiglia, attiva su tutto il territorio nazionale, l’ha favorita nella realizzazione pratica. Ma l’idea tanto nobile quanto ambiziosa è soltanto sua.
<< Il progetto di Rescueat – evidenzia Eleonora Campisi – nasce qualche mese fa, per coniugare in qualche modo la lotta agli sprechi alimentari con i servizi forniti da GrowApp. L’obiettivo è quello di rendere i Comuni più solidali e sostenibili. Rescueat si può scaricare da Google Play e App Store ma è anche una Web App, consultabile cliccando app.rescueat.it
L’idea è quella di creare una rete che permetta di ridurre quanto più possibile gli sprechi e di farlo in modo tale da poter anche aiutare il prossimo. Si sviluppa attraverso due distinti filoni, da una parte solidaristico dall’altra quello che in un certo senso è più commerciale. >>


DUPLICE FUNZIONE
La GrowApp S.r.l. è una web agency che offre servizi digitali alle pubbliche amministrazioni. Un’azienda di successo della provincia messinese che digitalizza i Comuni in tutta Italia. In particolare, grazie alle attività di realizzazione, sviluppo e manutenzione delle app fornite dall’azienda, gli Enti locali comunicano agevolmente con cittadini e visitatori. Per info e servizi si può cliccare app.comune.digital
<< Il Comune fa da intermediario – continua la dott.ssa Campisi – noi siamo i partner tecnologici che mettono a disposizione la piattaforma. Grazie a quest’ultima chi aderisce anche al progetto Rescueat , riesce ad organizzare una rete sociale che coinvolge da un lato tutto il settore alimentare che insiste sul territorio comunale e dall’altro il terzo settore ovvero associazioni, volontari, parrocchie, etc.
Abbiamo messo a punto un sistema che permette agli esercenti che hanno eccedenze alimentari di metterle a disposizione del terzo settore, quindi di donarle. Attraverso la piattaforma, i volontari vengono a conoscenza di queste disponibilità e possono andare a ritirarle per ridistribuirle.
Sempre grazie alla piattaforma, gli stessi esercenti hanno la possibilità di mettere in offerta, su un’apposita bacheca, le eccedenze alimentari. I prodotti scontati si traducono in coupon che possono essere riscattati da chiunque abbia l’app Rescueat. Le offerte sono visualizzate in base alla vicina tra utilizzatore e locale, con la possibilità di prenotare una quantità specifica o una combinazione di prodotti.
Tutto questo senza nessun costo per il commerciante perché la piattaforma rimane in mano al Comune che la paga, noi siamo solo dei partner che la facciamo funzionare. E tutti ne possono usufruire gratuitamente.

IL PROGETTO PILOTA
In questo momento Rescueat è già attivo a Terrasini, come progetto pilota. L’abbiamo lanciato il 16 novembre e c’è già stata una grande partecipazione da parte del terzo settore. Molte associazioni hanno già aderito e stiamo cominciando a lavorare anche con gli esercenti.
Per il futuro ci auguriamo che, a parte Terrasini, aderiscano quanti più Comuni possibile. Intanto stiamo proponendo ai Comuni già nostri clienti, perché c’è già un rapporto, ma siamo aperti a collaborare con qualsiasi Comune o associazione che lo richiedesse. Per quelli che hanno l’app comune.digital, Rescueat viene in essa integrata, per gli altri proponiamo un’applicazione a sé stante.>>
A giorni anche Marina di Gioisa Ionica si doterà dell’app Rescueat, diventando più solidale e sostenibile. Molto presto seguiranno la stessa strada altri Comuni della Calabria e della Sicilia, in alcuni casi anche coinvolgendo capoluoghi di Provincia e vasti ambiti territoriali. E noi ne siamo al contempo orgogliosi e grati.