Basta scambiare qualche parola con Sabrina Samperi per essere trascinati dalla sua passione per la recitazione. Cresciuta in un ambiente in cui era molto sentito l’amore per l’arte in generale e soprattutto il teatro, ancora si ricorda quando da piccolina passava le ore nei camerini dei teatri. I suoi genitori, infatti, pur lavorando in altri settori, facevano parte di diverse compagnie.
<< Vedevo mia madre truccarsi – ci racconta Sabrina – prima di andare in scena, mio padre cuciva anche i costumi. Sono stata abituata a frequentare il teatro e crescendo mi sono resa conto che volevo che questo diventasse veramente il mio mestiere, oltre ad essere una passione. Così ho frequentato diverse Accademie, sia a Messina che a Roma, stage, workshop e master classes. L’ultima esperienza l’ho fatta appena qualche giorno fa a Milano con Simona Izzo e Ricky Tognazzi; poter seguire dei corsi ed approcciarsi al mestiere grazie a questi maestri è molto interessante, anche per avvicinarsi al mondo del cinema e scoprire un tipo di recitazione diversa. >>

Tra le diverse compagnie di cui fa parte, c’è quella dei “Fratelli Meraki – degustazioni teatrali” nata a seguito del Progetto Pandora, finanziato alla Città Metropolitana di Messina. Grazie al Programma Operativo Nazionale “ Legalità” ed al co-finanziamento europeo, tanti giovani hanno avuto la possibilità di frequentare laboratori gratuiti ed approcciarsi al mondo delle arti sceniche.
<< Il presidente dell’Ente teatro, Orazio Miloro – continua Samperi – ci ha offerto la grande possibilità di poter fruire degli spazi del Vittorio Emanuele. Abbiamo creato un gruppo molto bello, di ragazzi di tante età diverse, diretto da Simona Celi e stiamo preparando uno spettacolo, in scena probabilmente in primavera. Si intitolerà “Summer Cosplay Show – Romeo and Juliet love story” ovvero una riscrittura in chiave moderna dell’opera shakespeariana.
Ci tengo a fare un ringraziamento speciale a Simona Celi perché è stata, al di là di questo laboratorio, una figura fondamentale dal punto di vista della formazione teatrale ma anche personale; un punto di riferimento importante, oltre ad essere un’insegnante. Da questo gruppo è nata una compagnia che speriamo possa avere un futuro: è sempre bello poter fare teatro e poterlo fare nella propria città è una soddisfazione ancora più grande! >>

NEL CAST DELLA FICTION SKY
“L’arte della gioia” è il titolo della serie tv che andrà prossimamente in onda su Sky. Valeria Golino debutta alla regia di una fiction, riadattando un romanzo postumo di Goliarda Sapienza ambientato nella Sicilia di inizi ‘900. Narra la storia di una ragazza di origini modeste che scopre la sessualità e l’ambizioso desiderio di vivere una vita migliore. Sabrina Samperi ha preso parte alle riprese, interpretando una borghese.
<< Abbiamo girato a Catania in una via molto bella che si chiama Crociferi, è interamente barocca e, quando si attraversa, sembra di tornare indietro nel tempo. Mi hanno colpita molto l’umanità e la gentilezza della regista, Valeria Golino, che si è fermata con tutti, dando consigli e sorrisi; è stata anche presente durante tutte le riprese, cosa assolutamente non scontata. C’erano tanti altri attori siciliani che, insieme a me, hanno vissuto questa bellissima esperienza.

ALTRE ESPERIENZE
Lo scorso novembre, ho fatto parte anche di una serie prodotta dalla Disney, sempre girata qui in Sicilia nelle zone di Taormina; ancora non è uscita quindi non posso dire nulla a riguardo. Prossimamente, invece, sarò protagonista di un film che verrà girato qui a Messina per la regia di Dino Sturiale, regista, autore e giornalista. Un progetto molto interessante che parlerà di riscatto sociale ed opposizione tra genere maschile e femminile. Si ambienterà in un quartiere della città dove alcune ragazze faranno di tutto per realizzarsi, senza lasciare la Sicilia. Ci saranno anche dei nomi importanti e cominceremo a girare in primavera.
Dal punto di vista televisivo, ho avuto altre esperienze, per esempio ho fatto una puntata a Mediaset nel programma “Forum”. Sicuramente Il cardine che lega tutto questo è la recitazione ma ogni esperienza è differente. Il teatro è il mio amore, quando sto sul palco sento un’emozione impagabile, stare a contatto con il pubblico, sentire quasi i respiri delle persone che ti vengono a vedere, è un altro tipo di emozione. La televisione ed il cinema li sto conoscendo piano piano però devo dire che mi piacciono altrettanto.
DRITTE DA ATTRICE
Ancora devo crescere tanto ed ho bisogno io stessa di consigli ma mi sento di raccomandare di andare a teatro e vedere tanti spettacoli. Soprattutto chi ha la passione per la recitazione, dovrebbe ampliare i propri orizzonti, studiare perché la tecnica è importante, essere curioso. È un mestiere fatto di tanta attenzione, visione ed impegno. Se si ha la possibilità, consiglio di partecipare alle prove di spettacoli, anche come uditori. In un certo senso, si deve cercare di “rubare” con gli occhi quello che si va a guardare.
Io ho iniziato dal teatro ma mi rendo conto che allargare sempre più la propria visuale, in questo campo, è molto importante. Questo mestiere non rientra nella normalità, non garantisce nulla, devi essere sempre pronto quasi a rincorrerlo. Adesso ci sei, domani non lo sai, ma non bisogna mai smettere di crederci. Se c’è la passione, si è disposti a svegliarsi alle 3 del mattino, prendere la valigia e partire, se c’è l’amore e la voglia di realizzare questo sogno, sicuramente prima o poi qualcosa succede.>>