Correre, camminare o camminare velocemente? Alcuni ricercatori hanno elaborato uno studio su un campione di oltre 70.000 persone il cui risultato ha permesso di dimostrare che non è la quantità dei passi ad influire quanto la velocità con cui vengono fatti.
I ricercatori hanno sottolineato l’importanza della passeggiata quotidiana, utile per tenersi in forma e allontanare anche problemi cardiovascolari.
Lo studio ha consentito di accertare che “camminare a passo svelto per circa 30 minuti al giorno ha ridotto il rischio di malattie cardiache, cancro, demenza e morte, rispetto a camminare lo stesso un numero di passi a un ritmo più lento”.
I ricercatori hanno scoperto inoltre che chi aveva sostenuto un ritmo medio superiore e più veloce della propria camminata aveva ottenuto benefici maggiori rispetto a chi aveva camminato una quantità simile ogni giorno, ma a un ritmo più lento.