GIORGIA MELONI A MESSINA: FRA IMMIGRAZIONE, PONTE E DE LUCA

Selfie con i venditori del mercato Vascone, foto con pesce fresco in mano e “ode” alle braciolettine messinesi che ha imparato a fare da suo nonno “ma non sono brava come te” Ha detto così ad un commerciante del popolare mercato messinese oggi Giorgia Meloni, leader di fratelli d’Italia in visita a Messina.

Un bagno di folla mentre dall’altra parte della città si svolgeva il comizio di Matteo Salvini. ” Non è un derby a distanza ce lo siamo detti qualche giorno fa – ha dichiarato in proposito Giorgia Meloni-  abbiamo tutti 20 giorni per fare 20 regioni  è normale che si possano sovrapporre le date, penso che con Matteo ci vedremo più tardi. Abbiamo in programma di prendere un caffè  per fare il punto su questo”

Al termine della breve visita la Meloni si è fermata con la stampa, sollecitata dai giornalisti sulla candidatura di Cateno De Luca ha detto di non essere preoccupata molto e di non  essere affascinata dai suoi metodi. “Ognuno fa il suo lavoro, io rispetto tutti i miei avversari, ma non lo considero particolarmente in partita”.

Giorgia Meloni ha poi ribadito che secondo lei Nello Musumeci avrebbe meritato la candidatura a presidente della regione siciliana “Anche se poi la  coalizione in Sicilia si è compattata su Renato Schifani e Fratelli d’Italia per il bene dell’ unità della coalizione ha fatto un passo indietro con Musumeci.

Quanto ai temi dell’immigrazione  La Meloni ha sostenuto che “La  cosa più seria da fare sia una missione europea per bloccare le partenze in collaborazione con le autorità libiche quindi quello che si dice sul blocco navale come atto di guerra in realtà è una fake news”.

E infine il capitolo ponte sullo stretto.

La leader di Fratelli d’Italia ha ribadito che il ponte è necessario e che sarebbe  una grande opportunità. “ sarebbe un’opera importante, una civiltà che costruiva ponti in dieci giorni già duemila anni fa, non si capisce perché ora ci mettano diecimila anni”

Foto Giovanni Isolino.

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