PARMITANO ALLA FIUMARA D’ARTE: NELLO SPAZIO NON CI SONO BANDIERE

Nello spazio non ci sono bandiere. E’ il messaggio dell’astronauta siciliano Luca Parmitano in visita  alla Fiumara d’Arte.

Parmitano,  astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea è stato premiato al GAL Hassin di Isnello (Palermo). L ’11 settembre 2022, il riconoscimento per la  civiltà sarà assegnato ad  Antonio Presti.

Parmitano ha sottolineato l’importanza del centro Gal Hassin, il Centro Internazionale per le Scienze Astronomiche di Isnello che svolge attività di divulgazione scientifica e didattica e la sua necessità di crescita alla quale lui stesso, che non colleziona niente, vuole contribuire personalmente.

La mancanza di conoscenza è la principale fonte della paura“ e così Parmitano invita tutti a non avere paura di conoscere, di incontrare l’altro.

Un filo conduttore quello della conoscenza che lega Parmitano al pensiero etico del maestro Antonio Presti. Tra l’astronauta e il mecenate è scattata un’empatia universale a prima vista determinata da scambi di opinioni e ironie spontanee e istintive.

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È bastato poco per entrare in sintonia, Parmitano e Presti sembravano conoscersi da sempre. Uno scambio di pensieri etici per sigillare un’amicizia, e per un tour alla Fiumara d’Arte, il museo a cielo aperto più grande d’Europa voluto dall’artista e mecenate che si estende dalla costa tirrenica all’entroterra su un percorso di circa 70 km. con opere monumentali di Pietro Consagra, Hidetoshi Nagasawa, Paolo Schiavocampo, Mauro Staccioli, Piero Dorazio, Graziano Marini, Tano Festa e tanti altri.

Al tour di Fiumara d’Arte, insieme a Luca Parmitano erano presenti il Prof. Goffredo Arena, Nicola Fiasconaro e la figlia Agata responsabile del marketing e comunicazione della Fiasconaro srl che saranno presenti anche loro il prossimo 11 settembre.

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Tra le opere del parco, con  sorpresa e meraviglia i turisti hanno incontrato l’astronauta in un connubio di bellezza artistica e culturale tra arte contemporanea e borghi antichi della Valle dell’Halaesa  (Tusa, Pettineo, Motta d’Affermo e Castel di Lucio). Parmitano è stato molto disponibile nei confronti del pubblico incontrato.

Il futuro della Fiumara d’Arte, grazie a Luca Parmitano si nutrirà di una nuova visione di bellezza universale. La presenza di uomini importanti nel territorio della Fiumara d’Arte accende sempre nuove stelle per la visione universale dell’invisibile. Parmitano tornerà presto.

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