Crescono gli eventi in prossimità dei primi 50 anni dal rinvenimento dei Bronzi di Riace, nell’ambito del programma del Cinquantesimo anniversario della scoperta, avvenuta il 16 agosto 1972.
Ieri al al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria è stata inaugurata la mostra “Eroi venuti dal mare”. Un percorso di immagini curato dal direttore del Museo, Carmelo Malacrino, e da Luigi Spina, riconosciuto da Artribune quale miglior fotografo italiano del 2020.
Presentato anche il libro fotografico “Bronzi di Riace”, quarto volume della collana “Tesori Nascosti” di 5 Continents Editions, La pubblicazione, che vanta un’edizione italiana, una inglese e una francese, sarà acquistabile in tutte le librerie italiane e sul sito dell’editore a partire dal 19 agosto.
“Questa esposizione, nata in collaborazione con il noto fotografo d’arte Luigi Spina, sarà un tributo alla bellezza e alla potenza iconografica dei Bronzi di Riace, capolavori indiscussi dell’arte greca del V secolo a.C – dichiara il direttore del Museo, Carmelo Malacrino.
Alla mostra, visitabile fino al 23 ottobre, si accompagnerà un prezioso catalogo, nel quale le immagini affiancheranno una narrazione storica e artistica sulle due statue.
Una narrazione che immergerà il lettore nella storia suggestiva dei Bronzi, tra verità scientifiche e domande rimaste ancora aperte.
Sedici fotografie di grande formato (90 x 134 cm) verranno esposte nello spazio della suggestiva scalinata piacentiniana del MArRC, proponendo un dialogo visivo fra le due sculture.