E’ arrivata ieri in porto e si è fatta ammirare subito in tutto il suo splendore. E’ la nave scuola Palinuro che subito ha affascinato gli appassionati del mare, che sin dal pomeriggio di ieri hanno iniziato a visitarla.
La Palinuro, imbarcazione della Marina Militare è impegnata nella 58ª campagna d’istruzione, a bordo ci sono 17 allievi nocchieri del corso normale marescialli di Mariscuola Taranto e 13 giovani dell’associazione nazionale marinai d’Italia (Anmi), Lega navale italiana (Lni) e Sail Training Association-Italia (Sta-I)
A Messina la storica goletta prenderà parte alla “Festa del mare” ospitando la XIV edizione della rievocazione storica dello sbarco di don Giovanni d’Austria a Messina, avvenuto nel 1571.
La Palinuro è una nave scuola per gli allievi sottufficiali che frequentano il corso normale marescialli alla scuola sottufficiali di Taranto.
Costruita in Francia e varata nel 1934, la Palinuro inizialmente venne adibita alla pesca e al trasporto del merluzzo nei banchi di Terranova.
Nel 1951 venne acquistata dall’Italia per affiancarla all’Amerigo Vespucci nel ruolo di nave scuola.
Nel 1955 fu ribattezzata Palinuro in onore del mitico nocchiero di Enea nell’Eneide di Virgilio con il motto “Faventibus ventis” (col favore dei venti).
la Palinuro ha toccato tanti porti del Mediterraneo e del nord Europa . Ha preso parte ai più prestigiosi raduni di imbarcazioni, navi d’epoca e regate.
Questi gli orari ed i giorni delle visite.