E’ iniziata di buon mattino ed in bella giornata di sole l’esercitazione di protezione civile denominata “Vulcano 2022”.
Negli scorsi mesi sull’isola si erano levati dei gas da un cratere del vulcano ed in alcune zone dell’isola diversi abitanti per alcune settimane non hanno potuto dormire nelle loro case.
Da allora si sono tenuti incontri e iniziative di monitoraggio che per fortuna hanno consentito di riportare la situazione alla normalità in vista anche dell’attesa stagione turistica.
L’iniziativa di oggi è stata voluta dal Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con il Dipartimento Regionale della Protezione Civile della Regione Siciliana, la Prefettura-UTG di Messina, il Comune di Lipari e l’INGV.
A partecipare circa duecentocinquanta abitanti che si sono radunati nella zona del porto di Levante e nella frazione di Gelso, fra questi anche diversi bambini, che hanno seguito le disposizioni emanate dalle autorità.
La simulazione di evacuazione è partita con un sms sul telefonino, i partecipanti sono stati fatti salire su un aliscafo, i tecnici hanno preso nota dei tempi e dei percorsi compiuti dalla popolazione per lasciare l’isola.
Grande lo spiegamento di forze dell’ordine e volontari di protezione civile. All’esercitazione di oggi era presente anche la prefetta di Messina Cosima Di Stani insieme al questore ed ai comandanti provinciali di Guardia di Finanza e Carabinieri.
La prefetta Di Stani ha ringraziato gli abitanti di Vulcano che hanno collaborato ed hanno preso parte all’esercitazione:” È giusto prepararsi e avere la collaborazione dei cittadini che devono essere tutelati dalle istituzioni ma è fondamentale anche dare una mano” ha detto. ‘Siamo qui anche per ringraziarvi, è importante per ognuno di voi far conoscere agli altri le modalità di comportamento da tenere in caso di emergenza”.
L’esercitazione è stata ritenuta positiva dalle autorità, che hanno avuto l’occasione di verificare sul campo gli studi elaborati negli scorsi mesi.
Gli abitanti sono poi tornati alle loro case ed al loro lavoro, fra una settimana arriverà la Pasqua e l’obiettivo è quello di far cominciare, finalmente, la stagione turistica.