IL GRANDE CALORE DI PALERMO NON BASTA AGLI AZZURRI foto

Gli ingredienti per una vittoria c’erano tutti. Un avversario, sulla carta modesto, la scaramanzia (a Palermo la nazionale aveva vinto due volte) e soprattutto il blasone degli azzurri campioni d’Europa.

L’Italia però non sa più segnare.

E così dopo vari tentativi di Immobile, Berardi e degli altri azzurri ieri a Palermo si è consumata la disfatta della nazionale di Mancini, che per la seconda volta consecutiva, non andrà ai mondiali.

I rimpianti sono tanti.

Pesano gli errori dal dischetto di Jorginho contro la Svizzera, pesano tutte le occasioni sotto rete sbagliate e pesa soprattutto quell’assenza di “fame” che l’estate scorsa con gli europei aveva fatto tornare le notti magiche inseguendo un gol.

 

LEGGI ANCHE  BONUS TRASPORTI, A CHI SPETTA E COME SI OTTIENE

Le premesse c’erano tutte, oggi restano solo i rimpianti.

Palermo ha accolto alla grande la nazionale. Stadio esaurito, tifo alle stelle, grande calore da parte dei siciliani. (purtroppo lontani dal calcio che conta) Tutto questo però non è bastato. Restano i rimpianti come detto per una qualificazione che poteva e doveva essere conquistata dall’Italia. Ed oggi è già tempo di processi, ma non per Palermo che è stata splendida.

Foto Gabriele Maricchiolo

 

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email