Fine anno all’insegna delle opportunità. L’ultima parte del 2021 è caratterizzata dal bonus mobili.
Il bonus prevede una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici per l’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione.
L’agevolazione fiscale riguarda gli acquisti effettuati quest’anno, ma potrà essere richiesta anche da chi ha in programma di completare un intervento di ristrutturazione edilizia già avviato.
Il bonus mobili 2021 è riservato ai soggetti che hanno iniziato lavori di ristrutturazione a partire dal 1° gennaio 2020 e che acquistano dei mobili o elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga) entro la fine di quest’anno.
L’importo massimo del bonus è 16mila euro, la proroga stabilita dalla legge di Bilancio 2022 (fino al 2024) ne riduce sensibilmente il limite, fissato a partire dal prossimo anno a 5mila euro.
La detrazione va divisa in 10 quote annuali di pari importo e nella dichiarazione dei redditi ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 16.000 euro (per il bonus mobili 2021). Non è prevista, infatti, la possibilità di optare per la cessione del credito o lo sconto in fattura.
Nel bonus mobili rientra l’acquisto di mobili nuovi: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, accessori per l’illuminazione.
Fra i grandi elettrodomestici detraibili con il bonus mobili rientrano: frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.
Per ottenere la detrazione è necessario conservare le ricevute del pagamento e le fatture. I pagamenti devono essere effettuati con bonifico o carta di debito o di credito, anche a rate.
- foto copertina gentilmente concessa da Nino Ferro interiordesigner.