Parte la stagione delle dichiarazioni, con la precompilata 2021. I cittadini possono già visualizzare la propria dichiarazione 730 e il modello Redditi persone fisiche e consultare l’elenco di tutte le informazioni già acquisite dall’Agenzia delle entrate.
Quello della precompilata è il primo passo che consentirà di scaricare e verificare i dati già inseriti dall’Agenzia delle Entrate. Come ogni anno l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione i moduli già compilati con i dati dei redditi e delle principali spese detraibili e deducibili già inserite. Tra queste le spese sanitarie, quelle universitarie, i premi assicurati e i contributi previdenziali pagati per baby sitter, badanti e colf.
L’eventuale modifica e consegna sarà possibile solo tra una decina di giorni e sarà consentita fino alla scadenza del 30 settembre. Per i contribuenti che vanno a credito, però, converrà effettuare la consegna rapidamente per ricevere prima possibile il rimborso delle maggiori tasse versate.
I dati non presenti nella precompilata potranno essere inseriti ma potranno essere anche modificati i dati già inseriti dal fisco, che in questo caso potrà attivare i controlli. Anche se la precompilata non viene modificata il contribuente dovrà inserire alcuni dati: indicare il sostituto d’imposta che verserà il dovuto (o rimborserà il credito) e scegliere la destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille.
I BONUS DI QUEST’ANNO.
Anche quest’anno non mancheranno le novità. Quelle più importanti riguardano i molti bonus introdotti nel passato:
- vacanze (che il fisco ha già inserito nella precompilata);
- monopattini e bici elettriche;
- detrazioni per la casa, come il bonus facciate e il superbonus.
Nel dettaglio, dal 2020 sono in vigore il bonus facciate con una detrazione al 90% e il superbonus del 110%, che richiede meccanismi complessi e quindi solo pochi avranno la possibilità di dichiararlo. Ovviamente non va indicato da chi ha scelto di cederlo ad una banca o alla ditta appaltatrice per finanziare i lavori.
Sarà possibile indicare anche il bonus fino a 750 euro per i monopattini o le bici elettriche. Sarà già inserito, invece, il 20% del cosiddetto Bonus Vacanze per chi è riuscito ad usufruirne.
TUTTE LE SCADENZE DI QUEST’ANNO.
Quest’anno la ‘stagione delle dichiarazioni’ parte in ritardo. Ma c’è tempo per rispettare le scadenze.
Per 9 giorni le dichiarazioni saranno solo ‘visionabili’, si potranno scaricare e controllare entrando nel sito dell’Agenzia delle entrate. Da 19 è poi possibile introdurre eventuali modifiche e inviarle al fisco.
La scadenza finale è prevista il 30 settembre e quindi c’è un’intera estate per consegnare la dichiarazione, ma ovviamente una presentazione rapida consentirà di avere l’eventuale rimborso in busta paga a luglio o nella pensione di agosto.