OGGI DON MINICO, INVENTORE DELLA PAGNOTTA ALLA DISGRAZIATA, AVREBBE COMPIUTO CENTO ANNI.

Avrebbe compiuto 100 anni oggi  Domenico Mazza, per tutti  Don Minico,  ideatore della mitica pagnotta alla disgraziata, inventata per sfamare gli operai che lavoravano sui Colli Sarrizzo e poi divenuta   un’icona di messinesità, conosciuta in tutto il mondo.

Don Minico 

insieme alla moglie donna Razzia, ai figli e poi ai nipoti ha gestito la nota “Casa di cura” sui Colli  dove per stare bene bastava mangiare un buon quartino di pagnotta accompagnato da un bicchiere di vino o una birra respirando l’aria dei Peloritani.

Indimenticabili erano anche le sue iniziative, come il concorso Miss Culo alla disgraziata, i giochi  e la musica popolare con cui intratteneva i turisti, alcuni dei quali arrivavano anche dall’estero. Tanti i messinesi che d’estate tornavano in riva allo stretto e andavano  da Don Minico per rinverdire i ricordi di giovinezza e mangiare la sua pagnotta.

LEGGI ANCHE  DON MINICO E TANO CIMAROSA, ICONE DI MESSINESITÀ IN “70 ANNI ALLA DISGRAZIATA”

IL RIPIENO DELLA PAGNOTTA NASCE DA UNO SCHERZO

Don Minico infastidito da un cacciatore che gli mangiava la sua  pagnotta un giorno oltre ai soliti ingredienti quali salame, formaggio e  sott’oli decise di metterci tanto peperoncino, ne mise così tanto da rendere indimenticabile l’assaggio al cacciatore.

Quando l’uomo arrivo e come sempre  prese la pagnotta a Don Minico esclamò  (“Minchia Minicu! Mi futtisti! Stu pani è disgraziatu comu ‘a ttia. Picchì non ciù vinni ai cristiani?”).  Illuminato dall’amico cacciatore il giovane Minico ideò la pagnotta alla disgraziata

OGGI I CENTRO ANNI DI DON MINICO

A causa del Covid non è possibile tenere delle celebrazioni ufficiali, ma sulla pagina Facebook Don Minico   in tanti lo stanno ricordando  con foto, commenti e personali ricordi. Il re dei Peloritani era nato  l’8 Maggio del 1921 e ci ha lasciati nel 2015

LEGGI ANCHE  DON MINICO TRA LE ECCELLENZE DI SICILIA AL PREMIO SIKELÒS

“La citta’ di Messina mi ha dato tutto -amava dire- Ed io gli sono riconoscente”

Don Minico e’ ancora ‘cca’
Il suo sorriso, la sua genuinità e l’amore per la Natura rivivono ogni giorno nel volto e nella memoria dei tanti messinesi che gli hanno voluto bene e che ancora oggi tramandano la sua memoria e dei familiari che continuano a preparare la Pagnotta alla disgraziata.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
SEGUICI SUI SOCIAL

IN EVIDENZA

PIÙ RECENTI

PIÙ LETTI