La vita, si sa, è fatta di momenti belli e momenti brutti. La sofferenza purtroppo fa parte della vita di tutti noi e anche se vorremmo evitarla, prima o poi, ci troviamo a dover fare i conti con essa e questo non è sempre facile. La nostra è un’esistenza fatta di gioia e dolori, di conflitti interiori e con il mondo che ci circonda, di certezze e dubbi e noi dobbiamo imparare a fronteggiare ciò che ci riserva di volta in volta.
Spesso ci sentiamo troppo fragili per affrontare le difficoltà ma il più delle volte riusciamo comunque a trovare dentro di noi il modo di reagire e di andare avanti. Se è vero che esistono persone più forti di altre, è altrettanto vero che la forza d’animo è qualcosa che bisogna imparare a sviluppare.
Superare i momenti brutti non è mai semplice, nemmeno per le persone più forti. Rialzarsi dopo essere caduti, dopo aver sofferto è una delle prove più difficili da affrontare.
Quando soffriamo abbiamo la sensazione di essere gli unici a stare così male e spesso proviamo un senso di ingiustizia per ciò che ci è successo (“Perché proprio a me?” “Cosa ho fatto di male” “Ho già sofferto abbastanza nella vita”). Gli altri intorno a noi sembrano tutti felici e senza problemi, ma non sempre ciò corrisponde alla verità, anzi spesso chi si dimostra forte e sicuro di sé, è una persona che ha sofferto molto nella sua vita.
Dobbiamo imparare ad affrontare e contenere le nostre ansie e le nostre paure.
Dobbiamo riuscire a aumentare sempre più la nostra resilienza, la nostra capacità, cioè, di risollevarci, dopo le cadute e i “crolli”, tema oggi più che mai attuale.
La resilienza
La resilienza è probabilmente il fine ultimo della maturità umana e rappresenta il più importante obiettivo della nostra vita. Le persone che sono in grado di affrontare le difficoltà della vita con coraggio e perseveranza e di mantenere prospettive positive in condizioni difficili, sono in grado di costruire legami più intimi e di circondarsi di una più ampia cerchia di amici, oltre ad essere maggiormente in grado di esprimere empatia e compassione per gli altri.
Resilienza deriva dal verbo latino “resilire” cioè “rimbalzare” ed è vista in tanti modi e sotto tanti aspetti: “non è come si cade, ma come ci si rialza”. È proprio dopo una caduta che riusciamo a vedere nel modo più nitido i nostri limiti e le nostre abilità.
Ciò che è accaduto non può essere cancellato né modificato, deve aiutarci a crescere, a migliorarci, ma noi dobbiamo riuscire ad apprendere dall’esperienza, per dirla con Bion, un famoso psicoanalista.
Il dolore va vissuto, è inevitabile
È sempre fondamentale contattare le nostre emozioni e non avere paura di mostrarle agli altri, soprattutto alle persone care. Piangere non è sinonimo di debolezza o di fragilità. Molte persone pur di non mostrare i propri sentimenti o per non far soffrire chi le circonda, preferiscono piangere in solitudine. Quando stiamo male dobbiamo farci attraversare dal dolore per poterlo superare. Il dolore va vissuto, è inevitabile.
È importante considerare il dolore emotivo come un’esperienza, un qualcosa che lascerà una cicatrice nella nostra anima ma la rafforzerà. Essere sempre forti è molto faticoso. La vita va avanti e la sofferenza è inevitabile.
Per quanto banale, bisogna imparare ad apprezzare le piccole cose della vita e godersele, perché non tutti ne hanno la possibilità.
Spesso i momenti in cui impariamo davvero qualcosa sono quelli in cui la vita si complica. Non possiamo tornare indietro e andare alla prima pagina del libro della nostra storia e riscriverlo di nuovo, è importante, piuttosto, trovare un modo di andare avanti con nuove consapevolezze e continuare a scrivere la nostra storia.
Piangere aiuta
Piangere, a volte, ci aiuta a scaricare la tensione accumulata per tutti i problemi a cui la vita ci ha messo di fronte.
A scuola si impara prima una lezione e poi si affronta un esame. Nella vita, invece, prima veniamo messi alla prova e poi impariamo la lezione.
La pandemia ci ha ancora di più dimostrato che tutto nella vita è temporaneo, che i momenti belli, ma anche quelli brutti, non durano per sempre. Siamo noi che dobbiamo adattarci alle circostanze per poterle affrontare nel modo migliore possibile e poter tirare fuori il meglio di noi per superare le difficoltà.
Parafrasando una metafora tratta dal mondo della vela: Siamo noi che ci dobbiamo adattare al vento e non viceversa.
È importante, inoltre, ricordarsi che la forza è dentro di noi e che non dobbiamo avere paura di chiedere aiuto alle persone care ma anche a professionisti, se necessario. Si dimostra maggiore forza di carattere nel cercare l’aiuto di chi può fornircelo praticamente o semplicemente standoci accanto, piuttosto che chiuderci in noi stessi pensando di potercela sempre fare da soli, o peggio, che non ci sia niente e nessuno che possa sollevarci.
La citazione
“Cercavo sempre al di fuori di me la forza e la fiducia, ma queste vengono da dentro. Sono state dentro per tutto il tempo”.
Anna Freud