L’Università di Messina collaborerà alla sperimentazione dell’app Yukker, che consente a persone con disabilità di trovare un’assistente dove e quando serve. L’appuntamento con il webinair di lancio del progetto sarà mercoledì 5 maggio.
Si tratta di un’app e una piattaforma webaccessibile da ogni dispositivo connesso a internet (pc desktop o mobile). La sperimentazione si svolgerà con gli studenti dell’Università di Messina ed è stata possibile grazie all’impegno della Prof.ssa Fiammetta Conforto, delegata ai servizi disabilità e DSA, e del Prof. Francesco Pira, delegato alla comunicazione.
Il lancio sul mercato dell’app Yukker è previsto per i primi di giugno. Il webinar di lancio della sperimentazione sarà aperto dal Rettore Prof. Salvatore Cuzzocrea, e dalla Pro-Rettrice Prof.ssa Roberta Salomone alla presenza degli studenti di tutti i corsi di laurea Unime.
COME FUNZIONA L’APP YUKKER.
Yukker nasce dall’idea di Tiziana Giacoma De Maria (Founder), a termine di un percorso di ricerca iniziato nel 2010 con lo studio di processi di innovazione sociale, networking e modelli di governance dell’impresa sociale, svolto nell’ambito di un Dottorato in Management presso l’Università Cà Foscari di Venezia.
Nel Luglio del 2019, col sostegno dell’associazione Nuovi Orizzonti, “YUKKER, Muoviti in Libertà” è stato selezionato tra oltre 500 applications nell’ambito del Premio Gaetano Marzotto , tra i progetti tecnologici da sostenere con un processo di incubazione.
Il progetto si basa sull’idea di poter sfruttare la tecnologia e il web a supporto dell’autonomia delle persone con disabilità. Il meccanismo è semplice e veloce:
- l’utente inserisce in piattaforma la propria richiesta di assistenza, specificando il tipo di servizio richiesto.
- gli operatori Yukker si candidano per la “presa in carico” del servizio.
- l’utente sceglie l’operatore che fa al caso suo.
- concluso il servizio, sarà possibile lasciare una recensione e pagare direttamente all’operatore Yukker la prestazione, secondo l’importo indicato nella proposta.
Un esempio di autonomia che Yukker consente è la possibilità di trovare in loco un operatore quando ci si trovi fuori dal proprio luogo di residenza per i più svariati motivi (una vacanza, un evento, un concerto etc..). La sperimentazione si rivolge agli studenti dell’Università di Messina e darà accesso ad un credito formativo di 0,25 CFU.