Un progetto 100% made in Messina, che verrà messo in atto dai giovani dell’Associazione Progetto Suono. L’obiettivo è quello di riscoprire uno dei luoghi più belli della città: Santa Maria Alemanna.
18 mesi di eventi, 8 laboratori artistici e 320 ore di attività, performance musicali e teatrali, seminari didattici, concerti, incontri letterari, degustazioni. Questi sono solo alcuni dei numeri che raccontano “Alemanna. Storie di cultura”, che ha debuttato domenica 21 marzo, con il primo appuntamento in cartellone.
Un progetto che ha ottenuto il co-finanziamento del Dipartimento alle politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Realizzato dall’associazione Progetto Suono in partenariato con l’Assessorato alla Cultura e alle Politiche giovanili del Comune di Messina, per mettere in rete anime e talenti della città.
Palcoscenico, casa e teatro di questo cartellone sarà la ex Chiesa di Santa Maria Alemanna. Obiettivo del progetto: valorizzare e dare nuova vita ad uno dei luoghi più belli e suggestivi di Messina, attraverso tutti i linguaggi della cultura che Progetto Suono è riuscito a fondere in unico cartellone di eventi.
Un progetto per i giovani.
Protagonisti assoluti saranno i giovani, con uno sguardo che però si allarga a tutti, grazie ad una varietà di eventi che puntano a conquistare i gusti di un pubblico sempre più vasto. Gli eventi saranno totalmente gratuiti, appena possibile in presenza e aperti a tutti, compatibilmente con quelle che saranno le future indicazioni da rispettare per la pandemia.
La partenza è stata purtroppo condizionata dalle attuali restrizioni anti Covid che non consentono eventi in presenza. Dunque, in attesa di poter tornare a vivere la cultura anche come socialità, gli eventi saranno online e visibili sulle pagine social del progetto e sul sito di Progetto Suono.
Tutti gli “attori” coinvolti.
“Alemanna. Storie di cultura” è anche frutto di una serie di importanti collaborazioni che Progetto Suono è riuscito a cucire, mettendo insieme il Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina, l’Accademia Filarmonica, la Feltrinelli Point di Messina e la Confcommercio. Saranno promotori e protagonisti di alcuni eventi in cartellone. Una rete di sinergie al servizio della città e della valorizzazione di un bene storico che è patrimonio indiscusso di Messina.
Accanto agli eventi ci sarà inoltre la possibilità di scoprire segreti e curiosità della chiesa Santa Maria Alemanna. Sarà lo storico dell’arte Gabriella Papa a guidarci in questo viaggio per immagini e suggestioni. Fondamentale la partnership con il Comune di Messina, sancita dalla sensibilità dell’assessore Enzo Caruso che con grande entusiasmo ha aperto le porte di Santa Maria Alemanna a questo progetto, sperando che questo esempio possa essere una sorta di modello da seguire e imitare per creare momenti di arte e cultura, coinvolgere giovani e allo stesso tempo dare nuova vita a luoghi storici troppo spesso non valorizzati come meriterebbero.