L’Università di Messina sarà la capofila, insieme a Genova, nell’organizzazione della “Giornata Malattie Neuromuscolari 2021“: l’evento si terrà sabato 13 marzo, a partire dalle 9. Nelle iniziative saranno coinvolte 16 città italiane, più di 40 centri di ricerca e più di 30 associazioni di pazienti.
Durante la giornata si susseguiranno interventi di esperti, tavole rotonde, incontri. Coordinatore dell’evento messinese è il prof. Antonio Toscano (UOC di Neurologia e Malattie Neuromuscolari, Centro di Riferimento Regionale per le Malattie Neuromuscolari Rare – AOU Policlinico di Messina) il quale introdurrà la Giornata dopo i saluti delle autorità. Interverranno, inoltre, esperti di settore, docenti, Associazioni e rappresentanti del locale Centro Clinico Nemo Sud.
Durante la “Giornata Malattie Neuromuscolari 2021” saranno trattati diversi temi che interessano gli studi su queste particolari patologie. Dalla corretta diagnosi, alle nuove terapie, fino alla formazione dell’equipe multidisciplinare “perfetta”.
Alle 11.50, ci sarà una tavola rotonda, moderata dalla giornalista Gisella Cicciò, che accompagnerà i partecipanti sino alle conclusioni della GMN.
Il progetto è ideato e sostenuto dalle associazioni laiche e dalle associazioni scientifiche (AIM e ASNP) che si occupano di malattie neuromuscolari ed è rivolto ai pazienti e alle loro famiglie. Saranno tuttavia affrontate tematiche di interesse comune anche con neurologi, fisiatri, pediatri, medici di medicina generale, neuropsichiatri infantili, fisioterapisti, biologi, genetisti, infermieri, psicologi, esperti di gestione pubblica della disabilità.
Sulla piattaforma web ufficiale dell’evento è possibile consultare il programma completo e richiedere la partecipazione.
