Beatrice Venezi. Scende le scale dell’Ariston con uno splendido abito di Armani impreziosito da paillette blu e rosse. E’ bella e cazzuta quando rivendica di voler essere chiamata direttore e non direttrice d’orchestra. Peccato che la sua apparizione duri giusto il tempo di proclamare il vincitore della sezione giovani, ma la Venezi riesce ugualmente a fare un cambio. Il secondo look, sempre Armani, convince meno, ma nel complesso ci piace! Autorevole. Voto 9
Annalisa. Sensuale, ma forse troppo sobria nel suo tailleur pantalone Blumarine con un maxi fiore sul bavero. Ci saremmo aspettati di più per una serata del Festival di Sanremo. Banale. Voto 6
Malika Ayane. E’ lei la regina di stile tra le cantanti in gara. Superlativa nella sua tuta total white di Giorgio Armani, arricchita da una cappa in frange di perle e cristalli. Acconciatura e trucco magnetico completano un look da vera diva. Effetto wowww. Voto 10
Barbara Palombelli. Fedele a se stessa, la giornalista è perfetta sul palco sia nel primo look, un tailleur bianco firmato Giorgio Armani, che nel secondo, un lungo abito nero a vestaglia in velluto con spacco, sempre Armani. E’ la dimostrazione che gli eccessi non sempre pagano. Ultra Chic. Voto 8
Amadeus. E qui cominciano le dolenti note. Ci risiamo. Ama non abbandona le giacche da prestigiatore manco morto, cambia solo il colore delle giacche con effetti cangianti da discoteca anni 80. Ma perché? Voto 4
Alessandra Amoroso. Un trionfo di perle, piume, cristalli nel suo look che porta la firma di Dolce & Gabbana. Tanta roba, forse troppa, ma il vestito le sta bene e ci fa sognare, soprattutto in un periodo come questo. Opulenta. Voto 7
Orietta Berti. Non possiamo fare a meno di lei nelle pagelle quotidiane. Nella quarta serata Oriettona abbandona il total look paillettato e sfoggia una mise un po’ più sobria. Solo un po’, attenzione… il completo rosa confetto è sormontato da una cappa in cristalli che ricorda un po’ il mantello della Pausini di mercoledì, ma fa anche tanto scialle della nonna al matrimonio della nipote. Bomboniera. Voto 5
Madame. Nell’abito metallico Dior la più giovane del Festival è un mix tra un’eroina medievale e cenerentola al ballo che ha perso entrambe le scarpette. Non convince. Voto 6
Matilde Gioli. Meravigliosa nel suo Armani con scollo profondissimo. Sensualità ed eleganza fanno dell’attrice una delle migliori viste all’Ariston. Segni particolari: bellissima. Voto 9
Maneskin. I più fighi di Sanremo. Il look genderless di Etro è perfettamente in linea con il loro stile. Damiano poi ci piace assai, anche con il body trasparente. Travolgenti.Voto 8
Aiello. Il cantante cosentino ha dimenticato un pezzo di maglione, ma ha compensato con il piumaggio sulla schiena. Da corvo comunque si era già travestito Fiorello, caro Aiello. Lugubre. Voto 4