Il nuovo commissario per l’Emergenza Covid a Messina è Alberto Firenze che prende il posto di Maria Grazia Furnari. L’ex Commissario passa a nuovo incarico come dirigente del Servizio 4 Programmazione Ospedaliera dell’Assessorato regionale alla Salute.
Furnari lascia Messina dopo 70 giorni di intenso lavoro e notevoli risultati, alla scadenza naturale del suo mandato, terminato il 28 febbraio, per ricoprire un incarico importante e prestigioso a Palermo, affidatole dall’assessore Ruggero Razza.
L’ufficio continuerà ad operare, come da mandato dell’assessore come struttura “parallela”, assolvendo regolarmente ai compiti di organizzazione, problem-solving, ascolto, consulenza e gestione dell’emergenza coronavirus portati avanti in questi mesi dal Commissario, in perfetta sintonia con il direttore generale facente funzioni Bernardo Alagna.
Il passaggio di testimone è avvenuto oggi. Sarà quindi compito di Firenze curare le azioni messe in atto ma ancora da completare:
- l’entrata in funzione del centro hub vaccinale dello Stretto presso la Fiera di Messina.
- l’avvio presso l’ospedale Papardo del funzionamento della stazione biologia molecolare per 4.000 tamponi al giorno.
- il completamento dei reparti di terapia intensiva e subintensiva al Policlinico di Messina.
Il neo commissario Alberto Firenze, professionista dalla lunga esperienza nel management sanitario, ha ringraziato la Furnari per il lavoro svolto e si è complimentato per gli ottimi risultati.
«L’impegno che mi aspetto – ha annunciato Firenze – nelle prossime settimane è importante, proprio per le problematiche che interessano l’emergenza. Sarà necessario avere la collaborazione di tutti, so che la dottoressa Furnari ha organizzato un ottimo organo commissariale anche in collaborazione con il dottor Alagna dell’Asp quindi partiamo sapendo di poter lavorare in continuità».
Furnari passa a nuovo incarico, ma col cuore rimane a Messina.
Durante una conferenza stampa l’ex Commissario ha delineato un bilancio dei due mesi di attività a Messina.
«Abbiamo raggiunto risultati positivi in questi mesi – ha affermato Furnari. Quando sono arrivata abbiamo avviato il nuovo sistema di raccolta, abbiamo iniziato a processare più tamponi e comunicare gli esiti, abbiamo raggiunto le cifre necessarie per eliminare la zona rossa, abbiamo avviato i vaccini. Dal punto di vista professionale mi ritengo molto soddisfatta, anche se ovviamente i lavoro deve continuare».
Il lavoro iniziato da Furnari non è ancora terminato. «Lascio il testimone con la consapevolezza che ci sono ancora tante cose da fare – ha concluso l’ex Commissario. La squadra continuerà a seguire anche il nuovo commissario. Dal punto di vista umano è stata un’esperienza emozionante perché abbiamo istaurato un bel rapporto, già mi mancano le persone che hanno operato con me. Spero di non abbandonare totalmente Messina anche dall’Assessorato».
La minaccia di varianti.
Sulla questione varianti si è espresso il direttore F.F. dell’Asp, Bernardo Alagna: «stiamo iniziando a valutare la possibilità di cercare queste varianti, un lavoro che è fatto dal laboratorio biologia molecolare. Per avere una certezza dobbiamo attendere ancora qualche giorno e aspettare i risultati dal laboratorio».