«Non sono uno chef, ma un appassionato di fornelli e cultore della materia prima». Sono parole semplici e genuine come la sua cucina, quelle con le quali si descrive Maurizio Arnao, l’ospite di “Oggi Cucino io” per questa settimana.
Un uomo che coltiva la passione fin da piccolo, quando, come tutti i bambini, era innamorato della gustosissima cucina di sua madre.
«Alla fine degli anni ’90, curo la rubrica “Lo Sfizio di Maurizio”, che usciva nella Gazzetta Avvisi, a cura di Natalia La Rosa. La cucina non era centrale come oggi, né nella tv, né nei giornali. Feci vari corsi per perfezionare la mia cucina».
Oggi Maurizio ci presenta la sua versione degli spaghetti alle cicale di mare, contornata da alcuni dei sapori più particolari di Sicilia. Una ricetta semplice ma gustosa e dolcissima.
Ingredienti.
Spaghetti
Pomodorini datterini ragusani
Passata di pomodoro verace
Olio Extravergine d’Oliva
Prezzemolo
Basilico
Aglio di Sant’Alfio o di Nubbia
Sale q.b.
Pepe q.b.
Procedimento.
In una padella adeguata, per cucinare non per friggere, facciamo soffriggere in olio EVO, 1 spicchio d’aglio a metà, privato dell’anima interiore. Io uso l’aglio di Sant’Alfio o di Nubbia. Attenzione a non farlo bruciare. Dopo qualche minuto lo togliamo dalla padella.
Tutta la cottura va eseguita a fiamma dolce.
Andiamo a disporre nella padella le cicale di mare, facendo prima un’incisione nel dorso. Mettiamo il coperchio e lasciamo cuocere per 5 minuti. Aggiungiamo del pomodoro datterino ragusano a spicchi e rimettiamo il coperchio, per far cuocere altri 10 minuti. Aggiungiamo un po’ di passata di pomodoro verace, non molto altrimenti il gusto viene troppo forte, la quantità giusta per dare un po’ di colore. Aggiungiamo del basilico fresco e sale e pepe e lasciamo cuocere ancora 5 minuti con il coperchio.
Togliamo dal fuoco, ricaviamo la polpa delle cicale di mare, le togliamo dalla padella e la polpa la mettiamo da parte per aggiungerle poi. Aggiungiamo prezzemolo fresco.
Non si sfuma con il vino rosso perché altererebbe troppo il sapore delle cicale di mare. Inoltre bisogna fare attenzione al vino che si usa perché altera l’acidità del piatto.
Per completare la ricetta basterà cuocere gli spaghetti e saltarli qualche minuto nel condimento preparato.