GIORNATA DELLA MEMORIA: IL VIDEO DEL COMUNE DI MESSINA

“L’umanità negata- le leggi razziali italiane del ‘38”. E’ questo il titolo del video promosso e realizzato dal Comune di Messina in occasione della Giornata della Memoria, in cui in tutto il mondo si commemorano le vittime dell’Olocausto. In città non si terranno manifestazioni pubbliche per via della pandemia, ma Palazzo Zanca ha voluto ugualmente esserci, perché come viene ripetuto nel video presente su You Tube e sulla pagina Facebook istituzionale del Comune, “Chi non ha memoria della storia rischia di diventare vittima”.

Il commento del sindaco di Messina Cateno De Luca

Nel suo consueto spazio social il sindaco De Luca ha commentato così questa giornata dedicata alla Shoah: “Oggi è la giornata internazionale per commemorare quel 27 gennaio del 1945, quando si aprirono i cancelli di Auschwitz segnando l’inizio di un nuovo percorso di ricostruzione- ha scritto Cateno De Luca. È dunque il giorno per ricordare la Shoah, lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Quest’anno l’emergenza COVID-19 non ci ha consentito di organizzare iniziative da svolgersi in presenza ma, nonostante il particolare momento che stiamo vivendo, abbiamo comunque promosso per il tramite degli Assessorati alla Pubblica Istruzione e alla Cultura e alle Politiche Giovanili, un invito alla riflessione sulla memoria storica rivolto agli studenti e al mondo giovanile, attraverso iniziative online che, insieme all’aspetto celebrativo, saranno un’occasione di dialogo e di riflessione sui valori della fratellanza, della solidarietà e della tolleranza. La memoria- ha concluso- va difesa ogni giorno con le nostre azioni, per allontanare i rischi delle persecuzioni di ogni tipo e affermare con convinzione il valore e l’importanza dei diritti umani e civili, dell’educazione alla pace, al rispetto della diversità e della dignità di ogni individuo”.

Il video, oltre a soffermarsi sulle leggi razziali e su quel lungo elenco di attività precluse agli ebrei in favore della cosiddetta “razza ariana”, contiene anche i commenti dell’assessore alla Cultura Enzo Caruso e all’Istruzione Laura Tringali. In chiusura il filmato, con la voce narrante di Antonio Mundo, si sofferma sull’oggi, su come ancora prevalga la cultura del “Prima gli italiani” e della diversità come un problema. “Come si può vivere in un mondo- recita il finale del video- capace di vedere un solo colore, il proprio”.

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