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A Messina negli ultimi due giorni è stato detto tutto e il contrario di tutto. L’ordinanza emanata dal Sindaco De Luca e che sarebbe dovuta entrare in vigore venerdì 15 è stata da lui stesso revocata ieri sera, complici le polemiche scaturite dai diversi errori contenuti nel documento e, come il primo cittadino ha detto in diretta Facebook, anche a causa di minacce che sarebbero state rivolte nei suoi confronti. Al di là della confusione generata dal balletto di ordinanze, è bene chiarire però che Messina da lunedì scorso è in zona rossa e continuerà ad esserlo fino al 31 gennaio.
Resta in vigore infatti il provvedimento varato dal presidente della Regione Nello Musumeci, che fissa le regole da seguire e le limitazioni a cui i cittadini sono sottoposti. La zona rossa peraltro è ampiamente giustificata dall’alto tasso di contagi in città e dalla carenza di posti letto nelle strutture ospedaliere. Va ricordato che solo nella giornata di ieri si sono registrati 331 nuovi casi di Covid-19 e 8 morti. Non bisogna dunque abbassare la guardia ed è fondamentale rispettare le norme di comportamento imposte dalla zona rossa.
LE REGOLE DELLA ZONA ROSSA
- Divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale, con mezzi pubblici e/o privati, tranne che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e/o motivi di salute. È sempre consentito il transito, in ingresso ed in uscita, dal territorio comunale per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, nonché per gli operatori sanitari e socio-sanitari, per il personale impegnato nella assistenza alle attività inerenti l’emergenza. Rimane, infine, consentito il transito, in entrata ed in uscita, per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante;
- Divieto uscire da casa tranne che per comprovate esigenze di lavoro, per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria, per stato di necessità imprevisto e non procrastinabile o per usufruire di servizi o attività non sospese; Gli spostamenti vanno comunque motivati attraverso l’autocertificazione. (Scarica il modulo di autocertificazione)
- Sospensione di tutte le attività didattiche e scolastiche, di ogni ordine e grado.
- Sospensione di ogni attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità;
LE REGOLE PER LE ATTIVITA’ COMMERCIALI
- Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, tranne quelle di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 dicembre 2020, anche se esercitate nelle medie e grandi strutture di vendita (compresi i centri commerciali).
- Bar e ristoranti potranno svolgere solo servizio di asporto e consegne a domicilio fino alle 22;
- Restano aperti parrucchieri, barbieri, lavanderie e pompe funebri;
- Rimangono aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie secondo gli ordinari orari di lavoro;
- Chiusi i centri commerciali e/o outlet ad eccezione delle attività commerciali al dettaglio di beni di prima necessità e dunque nei centri commerciali sarà consentito l’accesso solo a quelle attività;
- Nelle giornate festive è vietato l’esercizio di ogni attività commerciale, ad eccezione di edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie. Rimane sempre consentita la vendita con consegna a domicilio dei prodotti alimentari e dei combustibili per uso domestico e per riscaldamento.
I NEGOZI CHE RESTERANNO APERTI
- Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
- Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
- Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2), ivi inclusi gli esercizi specializzati nella vendita di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione
- Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice ateco: 47.4)
- Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiali da costruzione (incluse ceramiche e piastrelle) in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
- Commercio al dettaglio di macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura e per il giardinaggio
- Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione e sistemi di sicurezza in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di libri in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
- Commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio
- Commercio al dettaglio di confezioni e calzature per bambini e neonati
- Commercio al dettaglio di biancheria personale
- Commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero in esercizi specializzati
- Commercio di autoveicoli, motocicli e relative parti ed accessori
- Commercio al dettaglio di giochi e giocattoli in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
- Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di cosmetici, di articoli di profumeria e di erboristeria in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti
- Commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
- Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
- Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
- Commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali
- Commercio al dettaglio ambulante di: prodotti alimentari e bevande; ortofrutticoli; ittici; carne; fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti; profumi e cosmetici; saponi, detersivi ed altri detergenti; biancheria; confezioni e calzature per bambini e neonati
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet, per televisione, per corrispondenza, radio, telefono
- Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici.
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