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Quella dei pitoni è una ricetta tradizionale della rosticceria messinese, ma che qualcuno si diletta a fare anche in casa. Natia Zullo, la cuoca che oggi ce la presenta racconta di averla appresa da bambina, ma di averla leggermente rivisitata con il tempo, per rispecchiare i gusti della sua famiglia.
Semplicità è la parola d’ordine per realizzarla. Una ricetta alla portata di tutti, da realizzare insieme ai nostri cari, magari in questi giorni di Natale.
Ingredienti per 6-8 persone:
1 kg di farina di semola (o quella che preferite, potete anche utilizzarne due tipi)
800 gr di provola
1 o 2 piedi di scarola riccia
2 pomodori
Un pizzico di pepe
Sale q.b.
Acciughe sott’olio a piacere
Acqua tiepida ½ litro + q.b.
1 litro di olio di semi.
Preparazione:
Pulire la scarola e tagliarla finemente. Metterla in uno scolapasta e aggiungere il pomodoro pelato, sale e pepe. Lasciatela scolare qualche minuto prima di utilizzarla.
Impastare la semola con il sale e l’acqua tiepida (potete mischiarla con la farina che più preferite), fino al raggiungimento della consistenza desiderata. La pasta si deve staccare dal tavolo e il dito deve affondare senza attaccarsi all’impasto. Aggiungere un cucchiaio e mezzo di olio circa e amalgamare bene.
Non facciamo lievitare la pasta, diversamente da molti rosticcieri, per rendere il pitone finito leggermente croccante sui bordi.
Dividere la pasta in panetti da 50 gr circa e stenderla creando una forma circolare. Lo spessore deve essere di pochi millimetri, non troppo fine in modo che non si spacchi in cottura.
Riempire il pitone con la scarola, la provola e le acciughe: in questo passaggio potete agire a vostro gusto, variando gli ingredienti del ripieno.
Chiudere il pitone a portafoglio e schiacciare il bordo con una forchetta, se siete muniti del classico stampino potete usare quello, stando attenti ad appoggiare la pasta nello stampino prima di riempirla, facendola sbordare di almeno ½ centimetro.
Intanto che terminate di riempire i pitoni mettere l’olio a scaldare in una pentola dai bordi alti (questo metodo è funzionale a sporcare meno possibile la cucina) con fiamma media, per capire quando sarà pronta immergere un pezzo di pasta o uno stecchino, se friggono sarà pronta.
Cuocere i pitoni fino al raggiungimento della doratura desiderata. Una volta cotti metteteli in un contenitore rivestito con carta assorbente.
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