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Se si esclude la breve parentesi estiva, tutto il mondo degli spettacoli e degli eventi è fermo praticamente dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Ma a Messina qualcosa sembra muoversi. Con il duplice obiettivo di sostenere gli artisti e consentire al pubblico di fruire di momenti di musica e intrattenimento vario restando a casa, nasce “Kulturavirus- il contagio che fa bene alla salute”. Il progetto, fortemente voluto dal sindaco Cateno De Luca e coordinato dagli assessori Francesco Gallo ed Enzo Caruso, rispettivamente con delega allo Spettacolo ed alla Cultura, nasce proprio per sostenere i lavoratori dei settori di riferimento in un momento così complesso, in cui sembra non esserci più posto per l’arte.
“L’investimento da parte di Palazzo Zanca è di 500mila euro– ha detto l’assessore Enzo Caruso- che verranno ripartiti tra associazioni culturali e società attive nel settore degli spettacoli in genere e serviranno per pagare i cachè degli artisti, ma anche le riprese e i servizi tecnici indispensabili agli eventi, che poi verranno trasmessi nelle tv locali, in streaming e sui canali social dedicati. Questo è il progetto di massima- prosegue Caruso- che nei prossimi giorni sarà affinato e si procederà con il bando per partecipare”. “Kulturavirus” abbraccerà non solo il periodo natalizio, ma proseguirà anche oltre, fino alla primavera/estate 2021, quando si spera, potranno riprendere le manifestazioni dal vivo.
Le location
Tra le location messe a disposizione dal Comune c’è certamente il Palacultura, ma “Stiamo cercando un accordo anche con il Teatro Vittorio Emanuele”, ha spiegato l’assessore alla Cultura Caruso. “Se poi qualche associazione ci proporrà di svolgere il proprio evento in una location diversa, anche all’aperto la valuteremo- ha aggiunto- perchè in quel caso potrebbe essere utile come vetrina di promozione del territorio”.
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