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Dopo la comunicazione del ministro della salute Speranza che inserisce la Sicilia nell’area gialla (riservata alle regioni dove la curva dei contagi è contenuta) il presidente della regione Sicilia Nello Musumeci ha firmato la sua ordinanza valida da domani al 3 dicembre, giorno in cui è atteso il nuovo DPCM del governo Conte.
Questi in sintesi i provvedimenti.
Restano confermati la didattica a distanza per gli studenti delle scuole superiori, la chiusura di teatri, cinema, musei, parchi, palestre e piscine e il divieto di circolazione dalle 22 alle 5.
Permane a bordo dei mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale, il limite del 50 per cento di riempimento rispetto alla capienza, oltre alla chiusura dei centri commerciali nelle giornate domenicali. Eccezione solo per farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.
Potranno riaprire (dalle 5 alle 18), invece, i bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie e pizzerie. Consentita, fino alle 22 la vendita di cibo solo per asporto, mentre nessun limite per il domicilio.
Sarà possibile muoversi all’interno del proprio Comune, e fuori, dalle 5 alle 22. Negli altri orari spostamenti possibili solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o di salute.
“Non è un liberi tutti” aveva detto ieri il presidente Musumeci dopo aver ricevuto la comunicazione che la Sicilia era stata inserita nell’area gialla. “continueremo a lavorare con lo stesso impegno messo in campo dall’inizio della pandemia. Nelle prossime ore, insieme all’assessore alla salute RuggeroRazza – ha concluso Musumeci- , incontrerò il Comitato tecnico scientifico per valutare le misure da adottare alla luce della nuova classificazione.
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