[cmsmasters_row data_shortcode_id=”7v7vutv82r” data_padding_bottom_mobile_v=”0″ data_padding_top_mobile_v=”0″ data_padding_bottom_mobile_h=”0″ data_padding_top_mobile_h=”0″ data_padding_bottom_tablet=”0″ data_padding_top_tablet=”0″ data_padding_bottom_laptop=”0″ data_padding_top_laptop=”0″ data_padding_bottom_large=”0″ data_padding_top_large=”0″ data_padding_bottom=”50″ data_padding_top=”0″ data_bg_parallax_ratio=”0.5″ data_bg_size=”cover” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_position=”top center” data_color=”default” data_bot_style=”default” data_top_style=”default” data_padding_right=”3″ data_padding_left=”3″ data_width=”boxed”][cmsmasters_column data_width=”1/1″ data_shortcode_id=”bp7eqig9on” data_animation_delay=”0″ data_border_style=”default” data_bg_size=”cover” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_position=”top center”][cmsmasters_text shortcode_id=”k8clfyubgd” animation_delay=”0″]
Sono i deputati e componenti della segreteria nazionale del Partito Democratico Carmelo Miceli ed Emanuele Fiano, con Dario Parrini, senatore Dem e presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato ad annunciarlo in una nota congiunta. “Denunciamo Cateno De Luca per Istigazione a disobbedire le leggi”, scrivono.
[/cmsmasters_text][/cmsmasters_column][/cmsmasters_row][cmsmasters_row data_shortcode_id=”bs4gegay9n” data_padding_bottom_mobile_v=”0″ data_padding_top_mobile_v=”0″ data_padding_bottom_mobile_h=”0″ data_padding_top_mobile_h=”0″ data_padding_bottom_tablet=”0″ data_padding_top_tablet=”0″ data_padding_bottom_laptop=”0″ data_padding_top_laptop=”0″ data_padding_bottom_large=”0″ data_padding_top_large=”0″ data_padding_bottom=”50″ data_padding_top=”0″ data_bg_parallax_ratio=”0.5″ data_bg_size=”cover” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_position=”top center” data_color=”default” data_bot_style=”default” data_top_style=”default” data_padding_right=”3″ data_padding_left=”3″ data_width=”boxed”][cmsmasters_column data_width=”1/1″ data_shortcode_id=”dnzwh1uk3″ data_animation_delay=”0″ data_border_style=”default” data_bg_size=”cover” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_position=”top center”][cmsmasters_text shortcode_id=”t99rmrstzj” animation_delay=”0″]
Il riferimento è all’intervento di De Luca alla manifestazione di ieri a piazza Unione Europea, in cui gli imprenditori della ristorazione e della filiera degli eventi protestavano contro le misure anti Covid del Governo e della Regione Siciliana, giudicate troppo restrittive.
[/cmsmasters_text][/cmsmasters_column][/cmsmasters_row][cmsmasters_row data_shortcode_id=”1yprxg5o7m” data_padding_bottom_mobile_v=”0″ data_padding_top_mobile_v=”0″ data_padding_bottom_mobile_h=”0″ data_padding_top_mobile_h=”0″ data_padding_bottom_tablet=”0″ data_padding_top_tablet=”0″ data_padding_bottom_laptop=”0″ data_padding_top_laptop=”0″ data_padding_bottom_large=”0″ data_padding_top_large=”0″ data_padding_bottom=”50″ data_padding_top=”0″ data_bg_parallax_ratio=”0.5″ data_bg_size=”cover” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_position=”top center” data_color=”default” data_bot_style=”default” data_top_style=”default” data_padding_right=”3″ data_padding_left=”3″ data_width=”boxed”][cmsmasters_column data_width=”1/1″ data_shortcode_id=”7see05kn8f” data_animation_delay=”0″ data_border_style=”default” data_bg_size=”cover” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_position=”top center”][cmsmasters_text shortcode_id=”0up7teol3k” animation_delay=”0″]
Il Pd contro De Luca
“Incitare la cittadinanza a disattendere una Ordinanza Regionale sull’ordine pubblico, istigandola ad andare allo scontro totale non è solo un gesto irresponsabile che mortifica le istituzioni, è reato. In un momento delicato – sostengono gli esponenti del Pd – come quello che stiamo vivendo, frasi come ‘da Messina partirà la reazione’, ‘disattendiamo tutti l’ordinanza di Musumeci, ve lo dice il sindaco’, ‘verranno tutti ci vorrà l’esercito’, ‘qui si va allo scontro, qui ognuno di noi rischierà qualcosa’, ‘arrestateci tutti’ non possono non chiamare a risponderne chi le ha pronunciate, specialmente se questi è un Sindaco della Cittá metropolitana, cioè uno che dovrebbe collaborare con le altre istituzioni al mantenimento dell’ordine pubblico. Adire le vie legali, quindi, è per noi un atto dovuto. Un mezzo necessario – concludono i parlamentari dem – a tutelare la democrazia e le istituzioni da chi, scientemente, ha dato ripetutamente prova di volerle offendere, umiliare e sovvertire”.
[/cmsmasters_text][/cmsmasters_column][/cmsmasters_row][cmsmasters_row data_shortcode_id=”tj48kx5rpf” data_padding_bottom_mobile_v=”0″ data_padding_top_mobile_v=”0″ data_padding_bottom_mobile_h=”0″ data_padding_top_mobile_h=”0″ data_padding_bottom_tablet=”0″ data_padding_top_tablet=”0″ data_padding_bottom_laptop=”0″ data_padding_top_laptop=”0″ data_padding_bottom_large=”0″ data_padding_top_large=”0″ data_padding_bottom=”50″ data_padding_top=”0″ data_bg_parallax_ratio=”0.5″ data_bg_size=”cover” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_position=”top center” data_color=”default” data_bot_style=”default” data_top_style=”default” data_padding_right=”3″ data_padding_left=”3″ data_width=”boxed”][cmsmasters_column data_width=”1/1″ data_shortcode_id=”vhlkkix52l” data_animation_delay=”0″ data_border_style=”default” data_bg_size=”cover” data_bg_attachment=”scroll” data_bg_repeat=”no-repeat” data_bg_position=”top center”][cmsmasters_text shortcode_id=”rqwt1bej7s” animation_delay=”0″]
La replica di De Luca
Il sindaco sceglie il suo canale di comunicazione privilegiato, la sua pagina Facebook, per rispondere agli attacchi dei Dem.
“Questi onorevoli del Partito Democratico, blasonati rappresentanti del ‘partito del 27’, perché lo stipendio per loro arriva sempre e comunque a prescindere dal COVID- scrive il Primo Cittadino- non solo dovrebbero ringraziare i sindaci che in trincea fanno di tutto per evitare quelle comprensibili sommosse contro i palazzi del potere, ma li denunciano pure perché devono continuare a rubare i nostri destini senza essere disturbati. Non ho mai avuto paura delle intimidazioni ed ho sempre rilanciato al cospetto dei personaggi in cerca di autore ignoti al popolo, perché fanno parte dei lacche’ dei nominati e non di quei degni rappresentanti delle istituzioni eletti dal popolo italiano.
Parliamo di cose serie- prosegue- io non ho esitato nei mesi di marzo e aprile a chiedere il massimo rigore, a differenza di questi sconosciuti senza arte nè parte. Oggi sono in prima linea per pretendere che chi rispetta le estemporanee imposizioni del governo nazionale e regionale non venga costretto a morire di fame. Altro che istigazione alla disobbedienza!”.
[/cmsmasters_text][/cmsmasters_column][/cmsmasters_row]