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Primo giorno dall’entrata in vigore del nuovo DPCM, con ulteriori restrizioni e regole alle quali le attività devono adeguarsi. Me Style ha fatto un giro nei bar, che sono tra gli esercizi maggiormente interessati alla stretta.
In particolare il DPCM prevede l’apertura di tutte le attività di tipo ristorativo dalle 5 del mattino a mezzanotte. Le attività di somministrazione al banco sono consentite fino alle 18. È possibile, oltre questo orario, la consumazione al tavolo, che però non può superare il limite di 6 persone sedute.
LE RISPOSTE DEI BAR
Come hanno reagito i titolari delle attività di Messina all’ulteriore stretta da parte del Governo nazionale? Come rispondono i clienti? Si ritiene che le nuove regole da seguire possano rappresentare un ostacolo?
Lo abbiamo chiesto ai diretti interessati, titolari e dipendenti di alcuni tra i bar più frequentati del centro storico.
«Normativamente c’è tanta confusione, le regole cambiano sempre e noi non sappiamo come muoverci – ha spiegato il dipendente di un locale in Corso Cavour. Ci organizzeremo con i tavolini che abbiamo fuori e rispetteremo ovviamente le prescrizioni, invitando i clienti a godersi il caffè o la birra seduti al tavolo».
Carmelo Picciotto, titolare di un locale a Piazza Duomo, invece, ritiene di poter rispettare i provvedimenti senza troppi danni: «Immaginavamo che il Covid non sarebbe durato poco e abbiamo aumentato le sedute all’esterno del locale, rispettando il distanziamento sociale. Non posso non segnalare che ritengo che un po’ tutti abbiamo rispettato le norme in questi mesi. Inoltre il nostro bar è un ritrovo dove la gente viene per fermarsi e godersi qualche minuto di relax, quindi siamo fortunati a poter invitare i nostri clienti a prendere il caffè seduti».
In generale i bar stanno quindi cercando di adattarsi, seppur con qualche difficoltà per chi non ha tanti tavoli dove accogliere i clienti. A Messina ha aiutato la possibilità di occupare una parte di suolo pubblico, durante questo periodo. Tuttavia ci sono da attendere le disposizioni del Sindaco in merito alla chiusura di strade e piazze dove si possono creare situazioni di assembramento, dopo le 21.
Sulla risposta della clientela i veri effetti si potranno notare nei prossimi giorni. Queste nuove regole genereranno ancora maggior timore nei cittadini? La gente si fermerà ugualmente anche solo per un caffè al volo?
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