IL VOLTO NUOVO DI TAORMINA

Una meraviglia incastonata tra cielo e mare, Taormina è un luogo magico che da secoli lascia il segno nel cuore di chi la visita ed ogni anno accoglie più di un milione di turisti.

Il secondo comune del Mezzogiorno a registrare la maggior presenza di stranieri nelle strutture ricettive, quasi l’85%, superando anche grandi città come Milano o Roma.

Numeri impossibili da replicare quest’anno a causa dell’emergenza Coronavirus e delle misure adottate da tutti i Paesi per garantire la sicurezza e la salute pubblica.  A Taormina più del 50% del fatturato previsto per il 2020 è già perso.

Adesso si prova a ripartire. Molti Paesi dell’Unione europea hanno aperto le frontiere e presto lo faranno tutti, consentendo il regolare traffico aereo. Più problematica, invece, la situazione degli altri Paesi extracomunitari e d’oltreoceano.

I settori più colpiti

Intanto, diversi imprenditori si interrogano sull’opportunità di riaprire le proprie attività a stagione inoltrata. Le strutture di grandi dimensioni, in particolare, necessitano il coinvolgimento di numeroso personale, questo rende impossibile coprire i costi di gestione a regime ridotto.

LEGGI ANCHE  VI RACCONTO COME SFIDO IL CANCRO CON L'IRONIA

L’Hotel Excelsior Palace ha già aperto i battenti, mentre fervono i preparativi per le prossime aperture del Diodoro, del Caparena e, dal 1° luglio, anche dell’Hotel Timeo.

La situazione è un po’ diversa per quei ristoratori che, grazie alla presenza di abitanti locali, visitatori messinesi e catanesi, finito il lockdown  hanno aperto nei weekend. Così anche bar e lounge bar, alcuni dei quali frequentatissimi dai giovani già in queste calde sere di giugno.

Ma non è per tutti così! Passeggiare sul corso principale semivuoto, fino a raggiungere il locale storico più famoso di Taormina e vederlo chiuso, è un tuffo al cuore. Prossimo alla riapertura, ci auguriamo tutti di poter tornare a sederci al Mocambo, sorseggiare un cocktail e vedere “passare il mondo”!

Grandi e piccoli eventi

Il Teatro Antico è aperto da qualche settimana, poco prima sono stati realizzati piccoli lavori di ristrutturazione, sanificazione ed installazione dei tornelli obbligatori all’ingresso per evitare assembramenti. Soddisfacente il numero dei visitatori registrato fino ad ora, anche se purtroppo il sito archeologico non potrà accogliere il calore degli eventi estivi; solo nel mese di giugno sono stati annullati o rinviati spettacoli ed appuntamenti di successo tra cui Taobuk, Nastri d’Argento e Taormina Film Fest. Cancellati anche molti concerti di luglio e agosto alcuni dei quali rinviati al 2021.

LEGGI ANCHE  SUA MAESTA’ IL CANNOLO IL DOLCE CHE RACCONTA LA SICILIA

Godiamoci Taormina

Taormina è un gioiello della nostra provincia da custodire e difendere, potremmo approfittare dell’insolita tranquillità per godere dei suoi paesaggi, visitare i suoi palazzi storici e le Chiese o passeggiare tra i giardini della Villa Comunale.

Potrebbe essere una grande occasione per tutti i turisti italiani se solo con proposte concrete, tra cui il calmieraggio dei costi, si riuscisse a favorire gli spostamenti verso la Sicilia. In seguito, ben vengano anche campagne di marketing, parcheggi e pernottamenti gratuiti.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
SEGUICI SUI SOCIAL

IN EVIDENZA

PIÙ RECENTI

PIÙ LETTI