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Seguitissime su Facebook le sante messe di padre Domenico Manuli . A ME Style racconta i suoi anni nella moda, la passione per il canto, che lo vide duettare con Giorgia ed a Italia’s Got talent. Oggi dipinge quadri contro la violenza sulle donne.
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Ogni giorno le sue messe su FB alle 18 e la domenica alle 11 superano le 15.000 visualizzazioni. Ma lui si schermisce, dice di essere contento perché così riesce a stare vicino ai suoi fedeli di Tripi e Campogrande ed ai tanti amici sparsi per l’Italia. La particolarità di queste funzioni è il canto. Don Manuli canta con la voce e con il cuore e mette in mostra meravigliose doti naturali che prima di prendere i voti lo hanno portato nel mondo della musica e della moda. Domenico fa parte di una famiglia di musicisti ed è nipote di Amelia Casablanca, l’indimenticata stilista di abiti da sposa presenti in tutto il mondo. “Nella moda ero felice” Rivela. “Avevo successo come stilista, coltivavo anche la passione per la musica, volevo diventare un cantante, conobbi Giorgia con la quale duettai in un concerto, partecipai anche a Italia’s Got Talent, ma i tempi non erano maturi per i sacerdoti in tv, andai pure a Sanremo per vedere da vicino il famoso Festival”
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Poi la scelta di lasciare tutto per avvicinarsi a Dio.
“L’incontro con Dio mi ha cambiato, mi ha fatto capire che c’era qualcosa di più importante dei soldi e del successo, c’era un amore ancora più grande al quale volevo dare tutto me stesso. La bellezza che avevo incontrato con la musica e con la moda dovevo portarla alle anime, il Signore mi aveva dato questi doni per trasmetterli agli altri.”
Da ragazzino volevi fare il pittore.
“Fino ai 14 anni la passione era quella, poi assistendo ad una sfilata di abiti da sposa di mia zia Amelia Casablanca cambiai idea e mi avvicinai alla moda. Nella nostra famiglia l’arte scorre nelle vene.”
Sei parroco in due chiese di Tripi, tieni incontri di preghiera in tutta Italia ed il tuo canto è protagonista
Sant’Agostino dice che chi canta prega tre volte. E’ un modo per dare agli altri emozioni positive, gioia e serenità.”
Come nasce l’idea di trasmettere le messe via FB?
“Il Papa ci ha detto di portare il messaggio della Chiesa nelle case dei fedeli con altri mezzi visto che all’interno adesso a causa del coronavirus non si può entrare, io ho scelto di farlo su Faceboook, sono giovane, vivo il mio tempo e se voglio raggiungere i giovani devo trovarli nel loro mondo.”
Hai ripreso a disegnare per sensibilizzare ai temi della lotta contro la violenza sulle donne.
“Sto creando delle donne spose a cui do un tocco di Sicilia. La donna/sposa ha una luce unica che la fa splendere di eleganza e bellezza, questa luce va valorizzata, non può essere offesa o peggio ancora violentata. Le ritraggo con sfondi di agrumi perchè sto creando una collezione di ritratti che si chiamerà spose di Sicilia.”
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